Proprio in questa giornata, nella stagione di serie A 2015-16, il Napoli batteva l’Inter col risultato di 2-1, senza risparmiarsi una buona dose di sofferenza nel finale. Una gara segnata pesantemente dalle zampate di Higuain, che oggi manca a questo Napoli, così come il suo sostituto. Gli azzurri sono dunque ben diversi, così come l’Inter del resto, che da allora ha visto sedersi sulla propria panchina altre tre tecnici. Da Mancini a de Boer, passando per Vecchi e concludendo con Pioli.
I nerazzurri vengono dalla vittoria contro la Fiorentina, ricca di reti ed errori arbitrali, che ha di certo dato loro la fiducia giusta per tentare di far risultato pieno al ‘San Paolo’. Ma a Fuorigrotta invece gli azzurri hanno fallito l’ennesima chance di ravvivare la lotta in vetta alla classifica. Col Sassuolo infatti non si è andati oltre l’1-1. Animi ben differenti dunque ma nei grandi match il Napoli si esalta e certe sfide si preparano un po’ da sole.
Mancherà Mertens e negli occhi inevitabilmente ci sarà anche un po’ la prossima gara contro il Benfica, che decreterà il futuro degli azzurri in Champions League. Gruppo dei titolarissimi per Sarri, che farà tornare in campo Albiol, così da mettere minuti utili per il match europeo. Maggio fino a poche ora prima dell’inizio del match si pensava potesse giocare titolare, dalla rifinitura invece appare in vantaggio Hysaj. In cabina di regia sarà ballottaggio fino all’ultimo tra Jorginho e Diawara: chi non gioca oggi potrebbe trovar spazio col Benfica. Nelle ultime ore poi Zielinski ha sopravanzato Allan. In attacco ovviamente toccherà a Gabbiadini fare la differenza.
Pioli propone uno schieramento aggressivo, come contro la Fiorentina, con tanta qualità in attacco e Kondogbia dal primo minuto per spezzare sul nascere le azioni dei partenopei. Per la prima volta dalle voci di mercato estive, tornerà a Napoli Mauro Icardi, che di certo vorrà continuare la sua striscia positiva. Con l’Inter a -4 punti e le avversarie innanzi a sé che aumentano i rispettivi bottini, il Napoli non può permettere all’argentino o ad altri nerazzurri di violare la sua porta. Vincere venerdì sera sarà categorico.
Napoli (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Zielinski, Jorginho, Hamsik; Callejon, Gabbiadini, Insigne. Allenatore: Sarri
Inter (4-2-3-1): Handanovic; D’Ambrosio, Miranda, Murillo, Nagatomo; Joao Mario, Kondogbia; Candreva, Brozovic, Icardi; Perisic. Allenatore: Pioli.
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