Da+roccaforte+a+terra+di+conquista%2C+la+metamorfosi+del+San+Paolo
napolicalciolivecom
/2016/11/25/roccaforte-terra-conquista-san-paolo/amp/
Rubriche

Da roccaforte a terra di conquista, la metamorfosi del San Paolo

San Paolo © Getty Images

Uno scialbo zero a zero. Napoli a secco e una prestazione deludente sotto tutti i punti di vista. La serata di Champions League non regala gioie, ma solo pensieri e dubbi. L’assenza di Arek Milik, seppur prezioso, può essere l’alibi per tutti i problemi visti contro la Dinamo Kiev? I numeri sono lì, pronti a dare certezze quando le cose vanno bene, ma anche a smontare ogni tesi sostenuta quando i risultati non arrivano. Si è parlato di squadra condizionata dal pareggio altrui. Ma non basta a giustificare una vittoria alla portata del potenziale tecnico degli uomini di Sarri. Poi si guarda indietro ed è facile intuire come anche al San Paolo non si vince più come una volta.

La sconfitta contro il Besiktas ed il pareggio contro la Dinamo Kiev hanno interrotto una campagna europea perfetta. Il ko contro la Roma e il pareggio contro la Lazio hanno certificato il momento no della squadra anche in campionato. Pesano soprattutto le sconfitte contro i turchi e i giallorossi. La prima ha complicato notevolmente la qualificazione agli ottavi di Champions League. I tre punti persi contro Spalletti sono stati i primi al San Paolo dall’avvento di Sarri. Sicuramente non un caso. Problemi in difesa, poca efficacia in attacco e tanti punti interrogativi senza risposte. Un equilibrio da ritrovare suggeriscono gli speranzosi, magari sfruttando a dovere le risorse a disposizione sentenziano i critici. Nella sostanza il 4-3-3 dei piccoli funziona a tratti e Milik così si trasforma in salvatore della Patria da attendere con trepidazione. Con il polacco in campo il Napoli ha vinto quattro partite su quattro in casa contro Milan, Bologna, Chievo e Benfica. Dopo il suo infortunio solo tre punti in casa contro l’Empoli. La roccaforte San Paolo si è improvvisamente trasformata in terra di conquista. Il Napoli non fa più paura, graffia ma non fa male. Ed impietosi arrivano i fischi della tifoseria.

di Claudio Cafarelli (twitter @claudioc7)

Claudio Cafarelli

Share
Published by
Claudio Cafarelli

Recent Posts

Napoli, Conte cambia ancora modulo: il retroscena

Un momento decisivo per prendere le migliori scelte possibili. Conte ha già le idee chiare…

5 ore ago

Calciomercato: Skriniar pronto a firmare, Juventus beffata

In sede di calciomercato arriva la notizia che lascia tutti quanti di stucco, dal momento…

6 ore ago

Shock nel mondo del calcio: ex Milan minacciato, è sotto scorta

L'ex Milan, una bandiera per i rossoneri, sta vivendo un periodo molto delicato. E' stato,…

7 ore ago

Mercato Napoli, altro regalo per Conte: ecco il nuovo Calhanoglu

Mercato Napoli, gli azzurri lavorano in vista dell'estate ed ora hanno messo nel mirino il…

8 ore ago

Conte spiazza tutti: “Sarà del Napoli nei prossimi anni”

Antonio Conte spiazza tutti e fa un annuncio molto importante in vista del futuro. Un…

10 ore ago

Dragusin al Napoli: il giocatore ha deciso, l’annuncio ufficiale

Il nome di Dragusin resta con insistenza accostato al Napoli. Il giocatore ha preso una…

11 ore ago