Il grande calcio in Campania è di sicuro rappresentato dal Napoli che, da anni, oramai risulta essere una realtà affermata nel panorama nazionale e internazionale. Le serie minori, di contro, pullulano di formazioni che a sprazzi mostrano al nostro paese che il bel calcio in Campania non ha solo colori azzurri. La squadra che su tutte sta sorprendendo è sicuramente il Benevento, reduce da una bella promozione dalla Lega Pro alla Serie B, quest’anno sta palesando chiaramente, a suon di ottime prestazioni e vittorie, le sue intenzioni di puntare alla massima serie. Anche questa settimana NapolicalciLive.com ha analizzato per voi le partite delle campane.
Nel campionato cadetto partiamo proprio dal Benevento che rifila un bel poker ai danni del malcapitato (e blasonato) Brescia. Le streghe partono subito forte e sfiorano a più riprese il goal, ma la chiave della partita è l’espulsione del bresciano Brissa che per somma di ammonizione lascia le rondinelle al 31′ del primo tempo in dieci uomini. Pochi minuti più tardi, arriva il vantaggio delle streghe con Falco che dalla fascia destra serve Chibsah che anticipa tutti e deposita la palla dell’1 a 0 in rete. Prima del duplice fischio c’è ancora il tempo per una seconda espulsione per la squadra di Brocchi, questa volta è rosso diretto per Torregrossa che commette un fallo al limite della sua area di rigore. La ripresa, ovviamente, è tutta a tinte giallo rosse, ma solo al minuto 80 il Benevento raddoppia con un bel tiro dal limite di Falco. Le streghe sembrano non essere sazie e in pochi minuti segnano altri due goal, all’89 con Puscas e al 91′ con uno sfortunato autogoal di Calabresi. Il Benevento con questa esaltante vittoria si posiziona al quarto posto in classifica a soli tre punti dal primo posto. Partita combattuta invece, quella tra Latina e Salernitana finita 1 a 1. Dopo un primo tempo di sostanziale equilibrio, i padroni di casa passano in vantaggio con un goal di Scaglia al 49′. Nonostante ciò i granata non demordono e con grande insistenza e merito all’82 minuto trovano il goal del definitivo pareggio con Coda. Con questo pareggio la squadra granata si appaia a metà classifica con 17 punti. In fine per la cadetteria c’è da registrare un’importantissima vittoria dell’Avellino per 1 a 0 contro il Pisa. La partita viaggia su un buon equilibrio per tutto il primo tempo con occasioni da una parte e dall’altra. Nella ripresa però i padroni di casa appaiono più determinati a portare a casa i tre punti ed infatti al minuto 74 i lupi passano in vantaggio con un tiro di D’Angelo dal limite che spiazza il portiere avversario a causa di una deviazione di Longhi: è il risultato finale, Avellino 1 Pisa 0. Grazie a questa vittoria i lupi si tirano fuori dalla zona retrocessione portandosi a quota 16.
Non mancano le sorprese e il divertimento in Lega Pro nel girone C con la Juve Stabia che perde, subendo una clamorosa rimonta, contro il Lecce che adesso gli insidia seriamente la testa della classifica (sono entrambe le squadre al primo posto con 29 punti). La partita si era messa subito bene per le vespe che al 5′ passano in vantaggio con Kanoutè e al 38′ raddoppiano con un bellissimo goal dai trenta metri di Izzillo. La ripresa però è un monologo a tinte giallo rosse, con il Lecce che al 59′ accorcia le distanze con Pacilli e dieci minuti più tardi archivia la pratica pareggio con un siluro terra area di Tsonev. Al novantesimo c’è poi la beffa per la Juve che subisce il goal del definitivo 2 a 3 con Caturano (napoletano di Scampia) che deposita il pallone in rete dopo una difettosa respinta del portiere. Bella vittoria invece per la Casertana che vince per 2 a 0 contro il Siracusa. Basta un goal per tempo alla squadra campana che al 40′ passa in vantaggio con Rajcic e raddoppia al 50′ con l’attaccante argentino Corado. Questa vittoria per la Casertana vale l’ottavo posto in classifica con 20 punti, a sei lunghezze dalla zona retrocessione. In fine c’è la sconfitta della Paganese che perde 3 a 1 in casa del Fondi. Gli azzurro stellati passano in vantaggio al sesto minuto con Celiento, ma subito si fanno rimontare, prima con un disastroso autogoal di Dicuonzo all’ottavo minuto e poi con Albadoro al minuto 23. Nella ripresa la Paganese prova a reagire, ma ad andare in goal è nuovamente la squadra di casa con Tiscione che sigla il definitivo 3 a 1. Sconfitta pesante per gli azzurro stellati che adesso con 14 punti in classifica navigano in acque pericolose.
a cura di Roberto Rossi (Twitter: @RobSnowflower)
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