Sempre al centro delle polemiche, Lorenzo Insigne ha parlato a ‘Radio Kiss Kiss Napoli’, commentando la sfida di Udine, la convocazione in Nazionale e non solo: “Arriviamo carichi come sempre a questa sfida. Nei match precedenti non è arrivato un risultato importante, le prestazioni non devono mancare. Grazie a quelle ci saranno poi anche i risultati. Siamo umani e purtroppo si sbaglia, come contro il Besiktas. Conta scendere in campo per fare la giusta prestazione. Siamo carichi e vogliamo andare su quel campo difficile per vincere. Siamo il Napoli, anche se andremo lì col massimo rispetto. Si penserà alla gara contro la Dinamo Kiev soltanto dopo Udine”.
GOL – “Faccio assist ma manca chi lo faccia a me (ride). Certo se arriva ben venga, ma ora conta anche una rete di Reina, bisogna soltanto vincere”.
ITALIA – “La convocazione mi ha reso contento. Per questo ringrazio Ventura, che mi ha concesso 30 minuti nella gara di qualificazione. A marzo ci saranno le nuove convocazioni e spero di guadagnarmela con le prestazioni a Napoli. In Italia tanti giovani non venivano presi in considerazione, ora da Donnarumma a Belotti, passando per Bernardeschi, le cose cambiano”.
HALLOWEEN MERTENS – “Questo dualismo viene creato da altre persone. Andiamo d’accordo in campo e fuori con Mertens. Siamo bravi ragazzi e accettiamo le scelte di Sarri. Mi ha fatto tanto ridere vederlo vestito da me. Gli avevo mandato la maglia, credevo dovesse fare un regalo”.
TIFOSI – “Dico loro di continuare a starci vicino. Fino a Natale non molleremo nulla. Conoscete il mister e non intende mollare di un millimetro. Vogliamo un Natale sereno”.