“Ultimamente ci gira un po’ male”. Le parole sono di Dries Mertens, che ha parlato così dell’attuale momento del Napoli. In realtà gira male a molti, ma non certo a lui. E’ infatti il magic moment del folletto belga, mai così incisivo da quando è azzurro. Dries è diventato fondamentale nel gioco di Sarri e ha scalzato anche Insigne, che invece vive un momento di involuzione preoccupante. Devastante da sinistra, adattato – bene – al centro dell’attacco, ora Mertens sta imparando a far male anche da destra. Con il Belgio infatti ha appena messo a segno una doppietta partendo proprio dal lato opposto a quello abituale, a dimostrazione che in questo periodo segna davvero in ogni modo. Il Napoli non può fare più a meno di lui, lui non può più fare a meno di Napoli, con il rinnovo di contratto nel mirino. Sarà azzurro fino al 2020, praticamente a vita visto che è dell’87. E ora Sarri potrebbe tornare ad utilizzarlo dove ha più bisogno, ovvero al centro dell’attacco. Con buona pace di Gabbiadini, ancora a caccia del riscatto ma colpito da sfortuna e brutte prestazioni. L’infortunio di Manolo nel ritiro della Nazionale a Coverciano è l’ultima tegola di una stagione nata davvero male, e ora contro l’Udinese si riproporrà l’annoso dilemma: al centro dell’attacco Mertens o Gabbiadini? Visto lo stato di forma, il quattordici belga sembra in netto vantaggio.
di Antonio Papa (Twitter @antoniopapapapa)