AZZURRO SFORTUNATO – A Gabbiadini non ne va bene una

Manolo Gabbiadini ©Getty
Manolo Gabbiadini ©Getty

 

Ora non è solo l’azzurro del Napoli a dargli contorte sensazioni, perché al partenopeo si è aggiunto pure il Nazionale. Manolo Gabbiadini lascia il ritiro di Coverciano e torna alla base: la causa è di nattua muscolare, una contrattura che dovrebbe rientrare in tempi brevi ma che necessariamente priva il bergamasco della possibilità di dare il suo contributo alla squadra di Ventura nel doppio confronto che l’aspetta.
Il nuovo CT italiano l’aveva chiamato, ancora una volta, nel suo ritiro di Coverciano; nonostante un avvio di stagione non proprio brillante, Gabbiadini riesce ad essere una certezza del gruppo italiano che ha cominciato da poco a pensare all’avventura di Russia 2018.

MOLTE PREMESSE E POCHI FATTI

La sua stagione recita: 12 presenze tra campionato e Champions e due soli gol. Una delle due su rigore.
I numeri che l’avevano accompagnato nel primo anno di Napoli e, anche se in modo diverso, nella passata stagione, sono ormai lontani, perché del marcatore capace di tenere una media di quasi un gol a partita non c’è che un lontano ricordo. Lo scorso anno, con la presenza fissa di Higuain in Italia, c’era almeno la coppa europea a dargli qualche soddisfazione, ma stavolta neanche la Champions è riuscita a dargli nuova energia.
In Serie A si è visto andare in gol solo contro il Chievo: una bella rete, importante per la vittoria finale, ma troppo poco per i minuti giocati. La sua notte europea migliore, invece, è stata la peggiore del Napoli: aveva segnato dal dischetto del rigore il momentaneo 2-2 con il Besiktas al San Paolo, ma alla fine l’hanno spuntata i turchi.
Le premesse estive per lui erano ben altre: l’addio del Pipita l’aveva portato a divenire protagonista numero uno. E anche se la scena se l’era presa in pochissimo tempo l’ultimo arrivato Milik, l’infortunio del polacco gli ha aperto nuovamente le porte un mese fa.
Ma in questo mese Manolo non ha saputo prendersi il Napoli. Ed ora i muscoli gli giocano un brutto scherzo anche in nazionale.
Questa sosta servirà soprattutto a lui.

 

 

a cura di Gennaro Arpaia (Twitter: @gennarojenius9)

 

 

 

 

 

 

 

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