L’ultimo errore di Pepe Reina non è passato inosservato, perché a Napoli da alcune ore tiene banco il discorso portiere. La squadra di Sarri fa affidamento ai guantoni del numero uno spagnolo da oltre un anno, senza aver mai cambiato idea, ma gli svarioni dell’ultimo periodo, uniti ad un rendimento non eccezionale della squadra, cominciano a minare le sicurezze di squadra e tifosi.
Parte della critica lascia passare, altri pensano che anche in porta, così come in campo, il turnover sia un discorso accessibile.
Il Napoli può contare, alle spalle di Reina, su Luigi Sepe e Rafael, entrambe vecchie conoscenze azzurre per motivi diversi. Il primo è cresciuto in società, il secondo ha fatto il titolare per un anno prima di perdersi nell’oblio.
In estate si era anche cercato sul mercato un sostituto dello spagnolo, ma la trattativa per Sportiello non era andata a buon fine; oggi che con Gasperini fa panchina all’Atalanta, però, il nome del giovane estremo difensore potrebbe tornare di moda per gennaio.
Inoltre, secondo quanto svelato da Il Mattino, in estate fu Neto, il brasiliano secondo di Buffon alla Juve, a dire di no alle avances di Giuntoli.