Juventus-Napoli è una partita tabù per gli azzurri, che dall’exploit della sera di Halloween del 2009 non hanno più vinto a Torino, ottenendo per il resto quasi sempre sconfitte. Un trend che è peggiorato ulteriormente da quando i bianconeri giocano nel loro fortino, lo ‘Juventus Stadium’. Nell’impianto di nuova costruzione gli azzurri hanno sempre rimediato ko netti, con l’eccezione di quello maturato nell’ultima sfida giocata a febbraio, quando la squadra allenata da Massimiliano Allegri la spuntò solo all’ultimo con un tiro della riserva Zaza deviato in maniera fortuita ma sufficiente per battere Reina. La prova del Napoli di Sarri fu pure migliore rispetto a quella dei padroni di casa, i quali però riuscirono a spuntarla con la fortuna. Il bilancio complessivo è di 5 sconfitte in altrettante partite.
NON SOLO I 3 PUNTI
Domani sarà una grande sfida ancora una volta, sia per i nomi che entrambe le squadre possono annoverare tra le loro fila, e sia per la storia delle due società e per la rivalità fra le due tifoserie, anche se i supporters partenopei non saranno presenti a Torino per disposizioni inerenti l’ordine pubblico provenienti da ambienti politici. Per il Napoli sarà importante non perdere: nell’ultima settimana si è registrato un avvicinamento importante alla Juventus in classifica, complice la sconfitta dei bianconeri col Milan. Le distanze sono poi rimaste inalterate in graduatoria, con gli azzurri a 20 punti ed a -4 da Higuain e compagni.
ZERO PUNTI E UN SOLO GOL
Un solo gol è stato segnato dal Napoli allo Stadium: avvenne a maggio 2015 nel 3-1 che vide gli azzurri andare in gol con David Lopez. Occorre migliorare questa statistica negativa anche per dare un segnale forte al campionato ed alla critica, pronta a fagocitare il Napoli ed il suo allenatore alle prime avvisaglie negative.
di Salvatore Lavino (Twitter @sal85lav)