I lavori al San Paolo subiscono un nuovo, ennesimo stop. Dalle promesse ai fatti sembra un processo quasi da sogno, irraggiungibile. I tempi non fanno che dilatarsi e, come riportato dall’edizione odierna de ‘Il Mattino’, l’assessore Ciro Borriello ha dichiarato in merito: “Il progetto cartaceo è stato inviato al Coni senza supporto informatico. Appena questo sarà pronto, questione di giorni, potremo spedirlo. Una volta approvato dal Coni, la Napoli servizi potrà bandire le gare”.
Abili dunque Borriello e De Magistris nel parlare di lavori pronto a iniziare in maniera immediata e, a dire il vero, alquanto lungimirante De Laurentiis nel risultare scettico mesi fa nell’avvio in estate della ristrutturazione paventata grazie al denaro ottenuto dal prestito sportivo. La sensazione è che il tutto sarà rinviato a fine anno, se non inizio 2017. Al mancato supporto informatico si aggiunge inoltre un secondo caso che ha dell’assurdo.
In Commissione Sport infatti c’è al primo punto la convenzione ponte con De Laurentiis ma manca la controparte, fisicamente assente. Il progetto prevede un primo ponte fino al termine dei lavori, per poi stipularne un secondo per un trentennale. Il problema però restano pista d’atletica, che il sindaco non intende eliminare o spostare in un altro impianto, e le difficoltà per l’accettazione di uno spazio utilizzabile per attività business. Con tali premesse, pare difficile che il presidente azzurro possa accettare.