Il Milan ha dimostrato che la Juventus è battibile. Soprattutto il Milan dei giovani, che ha visto in campo ragazzini come Donnarumma, Romagnoli, Niang, Suso e Locatelli, il match winner. Le loro energie sono state fondamentali per avere ragione di una corazzata bianconera forte ma immobile, rimasta improvvisamente a corto di munizioni con le sue bocche di fuoco (un solo gol segnato su azione nelle ultime tre partite) e senza la capacità creativa di Pjanic ed altri elementi che aveva contraddistinto l’inizio di stagione degli uomini di Allegri. Per i rossoneri di Vincenzo Montella è stata una vittoria bella e meritata, con la svolta arrivata praticamente dopo la scoppola subita a Napoli alla seconda giornata con un perentorio 4-2 incassato dagli azzurri.
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Il Milan adesso è secondo in classifica ma per qualcuno la vera impresa è stata l’azzerare i discorsi relativi al fatturato che tante volte sono costate in casa Napoli critiche a Maurizio Sarri ed Aurelio De Laurentiis. Come se poter spendere 300 milioni al posto di 100 non avesse il suo peso. E’ il caso di parte della stampa torinese, che pare quasi voler cercare un motivo di conforto e di riparo dal ko maturato a San Siro andando a parlare di cose e soggetti che con la partita di ieri non c’entrano niente e chiamando in causa in maniera piuttosto diretta il Napoli. La società azzurra per l’appunto ha spesso fatto riferimento all’evidente ed incontestabile divario dal punto di vista finanziario con la Juventus.
UNA PARTITA E’ SUFFICIENTE?
Il Napoli comunque, nonostante un fatturato minore rispetto ad altri club, è da sette anni consecutivi in Europa ed è riuscito a cogliere vittorie o comunque risultati di prestigio contro compagini più quotate anche dal punto di vista finanziario, ma non c’è nessun riferimento a questo dato significativo e molto importante per il calcio italiano. Si parla di un “Milan d’esempio” solo all’evidente scopo di voler punzecchiare i partenopei, tra l’altro prendendo come riferimento una sola partita anziché un ciclo di più stagioni che nel caso del Napoli ha fruttato anche tre trofei. Contenti voi…
di Salvatore Lavino (Twitter @sal85lav)
