L’ex calciatore del Napoli Salvatore Aronica ha rilasciato un’intervista a Radio Marte. Si è parlato ovviamente della gara contro il Crotone ma anche di alcuni calciatori della squadra.
Uno stadio da non temere
Aronica mette subito in guardia sullo stadio. Secondo lui, però, la forza del Napoli consentirà di non temere l’apporto del pubblico calabrese. “Lo Scida è un campo piccolo e pieno d’entusiasmo. In Italia ce ne sono tanti così e non credo che il Napoli possa farsi intimorire. Sicuramente la cornice di pubblico sarà importante, ma gli azzurri ormai sono una realtà consolidata“.
Ovviamente Aronica sa bene che il momento del Napoli non è eccelso. La colpa? Del poco turnover e degli infortuni. “Credo che il Napoli non stia attraversando un grande periodo di fermo perché stanno giocando sempre gli stessi. L’assenza di Albiol è importante perché lui e Koulibaly rappresentano una delle migliori coppie del campionato italiano. Il Napoli comunque ha bisogno di una reazione perché non può permettersi altre battute d’arresto”.
Insigne come Lavezzi e Hamsik
Aronica infine cerca di incoraggiare Lorenzo Insigne. Il calciatore, dopo il rigore sbagliato contro il Besiktas, sembra molto sottotono. L’inizio di stagione non è stato bello ma si può ovviamente migliorare. “Insigne? Non sta attraversando un periodo felice, ha perso pure la nazionale e ha sbagliato il rigore contro il Besiktas. Credo sia un ragazzo maturo e conosce bene il pubblico di Napoli: sono stati fischiati pure Paolo Cannavaro, Marek Hamsik e il Pocho Lavezzi. La gente è esigente e quindi ci può essere qualche critica. Lorenzo deve solo lavorare e trasformerà i fischi in applausi”.