Reina 4,5 – Se possiamo escluderlo dalle colpe sul primo gol, la marcatura di Aboubakar si poteva evitare. Invece riesce solo a deviarla. Completamente assente sul gol decisivo.
Maggio 4,5 – Dal primo minuto al posto di Hysaj per la prima volta in questa Champions; soffre un po’ l’emozione, e lo si nota quando perde Adriano per il primo gol turco.
Koulibaly 6 – Deve dirigere la difesa, ci prova, ma sembra in affanno. In anticipo, però, non lo batte nessuno. Peccato per il terzo gol.
Chiriches 5 – Letteralmente scaraventato in campo da Sarri tra i titolari, ha colpe sul primo gol insieme a Maggio, sul secondo è preso in contropiede. La pagnotta non la porta a casa.
Ghoulam 5 – Costantemente in affanno su Quaresma dal suo lato. Spinge bene, ma i suoi attacchi sono vani.
Jorginho 4 – L’assist che serve ad Aboubakar è la fotografia del suo momento. I tifosi ne chiedevano il ‘panchinamento’, forse ci avevano visto più lungo di Sarri. (Dal 70′ Diawara 5 – Il San Paolo fa la sua conoscenza, ma non incide)
Zielinski 6,5 – Preferito ad Allan, dimostra subito il perché: è l’elemento mobile della mediana, il quid in più che non sposta nulla. (Dall’80’ Allan sv)
Hamsik 6 – Uomo ovunque del centrocampo: davanti alla difesa e a ridosso delle punte, Marek gioca con sacrificio e volontà. Sa che i compagni di reparto sono in affanno, dal suo piede parte il primo gol azzurro.
Callejon 6 – Cambia partner d’attacco e cambia spesso anche la sua posizione più volte in mezzo al campo. L’assist per Mertens è bellissimo, per il resto solida prestazione individuale; che non basta.
Insigne 5 – Si era andato a prendere il pallone per calciare dal dischetto con la rabbia e la nonchalance che servono sempre a chi calcia i rigori, peccato che il tiro non sia stato coraggioso come il comportamento. (Dal 65′ Gabbiadini 6,5 – Segna il rigore del pari e non era facile dopo tutte le chiacchiere degli ultimi giorni; segna in rovesciata un gol bellissimo e che avrebbe potuto cambiare tutto, peccato per il fuorigioco)
Mertens 6,5 – Sarri lo piazza davanti a tutti da prima punta e lui fa tutto quello che può: corre, si sbraccia, scalcia con i centrali altrui. Segna da prima punta, e si guadagna due rigori. Non sarà un ariete, ma non sfigura mai.
Sarri 4,5 – Il Napoli non è quello di qualche settimana fa e il pari arriva anche grazie a due rigori che prima affondano e poi rilanciano gli azzurri. L’undici iniziale è un esperimento, Jorginho forse andava messo in panchina dal primo minuto e Gabbiadini ha risposto con un gol importante alla sostituzione. Terza sconfitta di fila e qualificazione di nuovo in bilico: la strada per Crotone è disseminata di ostacoli.
A cura di Gennaro Arpaia (Twitter: @gennarojenius9)
