‘Caso Rog’: il suo cartellino costerà altri soldi al Napoli

Non ha ancora trovato spazio nel Napoli Marko Rog, con Maurizio Sarri che ha voluto sottolineare come anche Dybala abbia giocato a novembre con la Juventus, dal momento che Allegri pretendeva fosse ben calato nei suoi schemi. Il talento croato troverà spazio, così come Diawara, Tonelli, Giaccherini e Maksimovic. Discorso differente per Zielisnki, che l’allenatore già ben conosceva.

Tornando a Rog però, nelle ultime ore si è diffusa sul web un’ipotesi, quella che il Napoli potrebbe dover tornare a sborsare qualche milione in più, del tutto inatteso, dato il fallimento del Varteks Varadzin, vecchio club del centrocampista.

In merito si è espresso Zelimir Ursulin, curatore fallimentare della società calcistica, che ha parlato così alla stampa croata: “Sono stato contattato da alcuni rappresentanti del Napoli, che intendevano capire la situazione, soprattutto in merito ai pagamenti dovuti. Il club ha però chiesto alla federazione croata un comunicato ufficiale, che vada a confermare che il nuovo club risulterà essere il successore legale del Varadzin. Soltanto in quel caso saranno poi pagati i diritti economici del contributo di solidarietà. Il tutto si potrebbe chiudere nelle prossime ore”.

Il Napoli riteneva di non dover versare la quota, dal momento che la società nella quale Rog si è formato era in via di fallimento. Per questo chiede ora garanzie. Dovesse il nuovo club, formatosi dalle ceneri del precedente, prenderne le redini legali, allora, come riportato dal portale Regionalni, si procederà al pagamento.

Venendo a una questione più pratica della vicenda, il contributo da versare sarebbe di circa tre milioni di kune (circa 400mila euro).