Corentin Tolisso ha rilasciato un’intervista all’edizione odierna de ‘La Gazzetta dello Sport’ parlando della sfida Champions del suo Lione contro la Juventus ed anche del no al Napoli avvenuto in estate: “Contro i bianconeri sarà una partita complicata, loro hanno tanti campioni, su tutti Higuain che continua a segnare gol a ripetizione. La Juve si può battere solo alzando il ritmo ed il pressing e riuscendo a prevalere fisicamente. Il Lione vuole fare bene in Champions, puntiamo almeno agli ottavi. Il no al Napoli non è stato semplice, gli azzurri avevano fatto pervenire al mio club due offerte. Dopo un primo no, devo dire di aver tentennato la seconda volta, quando Aurelio De Laurentiis aveva messo sul piatto 30 milioni di euro che al Lione avrebbero fatto comodo. Ma il presidente Aulas ha lasciato decidere me, ed io non mi sentivo pronto. Il Napoli non era la squadra giusta, voglio crescere almeno un altro anno o due prima di provare una esperienza in una grande piazza. Napoli è un ambiente particolare, i dirigenti mi volevano davvero ma io ho compiuto una scelta sportiva e di cuore restando al Lione. Ammetto però di sognare Real Madrid, Barcellona o la Premier League ed ogni offerta verrà valutata con attenzione”.
