L’ULTIMA SFIDA – Nainggolan incorona la Juve campione d’Italia e fa tremare Napoli

L’infortunio di Milik ha lasciato tutti senza parole e, in questi giorni complice la sosta per le nazionali, non si è fatto altro che parlare del bomber azzurro numero 99. Quel che è stato, come è ovvio che sia, non può essere cambiato, ma ciò che sarà è ancora tutto da scrivere. Dunque basta rammaricarsi, perché all’orizzonte c’è la Roma di Spalletti che sabato pomeriggio al San Paolo verrà per vincere e strappare il secondo posto agli uomini di Sarri. Napoli contro Roma vuol dire gemellaggio sciolto dall’irrazionale violenza dei ‘tifosi’ , vuol dire accesa rivalità, trasferta vietata, ma anche derby del sole e, soprattutto, confronto tra le due squadre che giocano il calcio più spettacolare della serie a. Napoli – Roma è dunque un classico del campionato italiano, dove gli scontri tra le due compagini sono in tutto 138 con 49 vittorie per i giallorossi, 49 pareggi e 40 vittorie azzurre, con la squadra capitolina a segno per ben 177 volte contro le 152 reti partenopee. 

L’Ultima Sfida tra Napoli e Roma ha lasciato non poco amaro in bocca agli uomini di Sarri: era il 25 aprile scorso e questo match sarà quello che chiuderà definitivamente il campionato. Infatti se gli azzurri non fossero riusciti a portare a casa i tre punti dalla sfida dell’Olimpico, la Juventus sarebbe diventata matematicamente campione d’Italia. Purtroppo, in quel cado pomeriggio di fine aprile il destino fu beffardo con Hamsik e compagni. La Roma vinse 1 a 0 con goal di Nainggolan al 90′ e laureò per il quinto anno consecutivo la Juventus campione d’Italia.

La partita fu quantomeno beffarda, in quanto sin dai primi minuti è il Napoli a tenere in mano il pallino del gioco e, a parte una conclusione al volo di Salah di poco alta sulla traversa, il primo tempo è solo a tinte azzurre con un Mertens (schierato al posto di Insigne) in grande spolvero ed il solito Higuain che sfiora il goal negatogli da Szczesny che compie un autentico miracolo sul tiro ravvicinato del numero nove azzurro. Il secondo tempo prosegue sulla falsa riga del primo, il Napoli mette paura alla Roma ancora con Mertens, che si rende pericoloso con un paio di tiri di poco fuori dallo specchio della porta, e sopratutto con Higuain che battezza come eroe della partita il portiere giallorosso Szczesny che a metà della ripresa compie il secondo intervento salva risultato proprio su un tiro nuovamente ravvicinato del Pipita. Prima del goal romanista di Nainggolan al 90′, c’è ancora il tempo per gli azzurri di rimpiangere un ulteriore goal sfiorato. Questa volta a mancare il bersaglio grosso è Hamsik che a porta vuota si lascia anticipare da Rudiger che arriva prima dello slovacco sul pallone e salva il risultato. E poi eccoci arrivati all’epilogo. Partita agli sgoccioli, azione d’attacco confusa della Roma (forse l’unica della ripresa), palla a rimorchio per Nainggolan, tiro di prima, goal. Azzurri beffati e giallorossi nuovamente speranzosi per un secondo posto che, fortunatamente per il Napoli, non arriverà mai!

di Roberto Rossi