Mediaset: “Il Napoli prenderà un grande attaccante per rimpiazzare Milik”

Milik attaccante Napoli
Milik © Getty Images

Dopo l’infortunio occorso ad Arek Milik sono stati tantissimi i nomi avvicinati al Napoli. Da Osvaldo a Pavoletti, passando per Adebayor. Quello che sembrava ancora restare in piedi era Miro Klose. L’ex attaccante della Lazio, consigliato anche dall’ex tecnico azzurro Reja, pareva il profilo giusto per una situazione momentanea.

Secondo quanto riferito però dalla redazione di SportMediaset, il tedesco non vestirà la maglia azzurra.

Dal Napoli porte Klose

Niente da fare, dunque, per il tedesco. In particolare è Niccolò Ceccarini, esperto di mercato Mediaset, a spiegare il perché del rifiuto a Klose. “Si è pensato a Klose, ma poi si è scelto di proseguire senza acquistare nessun sostituto per Milik. In alcune occasioni, Sarri potrebbe cambiare modulo con Mertens falso nueve o spostando Hamsik in una posizione più offensiva”.

Sarri starebbe dunque preparando nuove soluzioni tattiche per ovviare alla mancanza del polacco. Al tempo stesso, il club e l’allenatore daranno fiducia a Gabbiadini nell’arco di questi mesi. Il ragazzo, dunque, sarà maggiormente responsabilizzato a fare bene.

Il grande colpo

La notizia vera è però un’altra. Sempre secondo quanto spiegato dall’esperto di mercato, a gennaio il Napoli si muoverà per sostituire effettivamente Milik. E lo farà in maniera molto importante: A Gennaio, invece, verrà acquistata una punta e sarà un attaccante molto forte“. 

I nomi non vengono rivelati ma evidentemente l’intenzione della società è quella di rafforzare il reparto. Probabilmente, anche per dare a Milik il tempo necessario per recuperare pienamente dall’infortunio, oltre che per regalare a Sarri maggiori soluzioni in termini di uomini e di moduli.

Bisogna dunque aspettarsi grandi manovre di mercato per quanto riguarda la prossima sessione. Oltre ad un attaccante il Napoli dovrà cercare di prendere anche un terzino, per rimpiazzare momentaneamente Ghoulam, il quale prenderà parte alla Coppa d’Africa. Inevitabilmente, dunque, il mese di gennaio rischia di colorarsi d’azzurro.

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