L’infortunio di Arek Milik ha ovviamente sconvolto la maggior parte dei tifosi azzurri. L’attaccante polacco, acquistato dalla società per sostituire Higuain, aveva avuto un ottimo rendimento. Poi l’infortunio in Nazionale che lo priverà della maglia azzurra per qualche mese. Un danno obiettivamente importante per i giocatore e per il club.
Come detto, Milik si è fatto male durante una gara della Polonia. E oggi, a Radio Crc, è stato proprio il medico della Nazionale polacca a spiegare per filo e per segno quanto avvenuto.
Più grave del previsto
Jacek Jaroszewski, medico della Polonia, ha spiegato: “Ho sentito Milik subito dopo l’operazione e stava anche piuttosto bene. Ora dovrà svolgere un grande lavoro rieducativo che durerà tre o quattro mesi e poi tornerà più forte di prima”.
Inizialmente, come spiegato dal medico, ci si aspettava qualcosa di minore entità e non un infortunio così grave: “Inizialmente non sembrava così grave, nemmeno quando siamo rientrati nello spogliatoio, anche perché il dolore non era così forte da far trasparire la gravità dell’infortunio. Poi, le analisi hanno confermato il tutto”.
Più forte dell’infortunio
Secondo Jaroszewski, comunque, Milik supererà sicuramente il problema in scioltezza, data la grande forza di volontà. “Milik è un ragazzo molto forte, è uno che non si arrende mai. Ha detto certe cose subito il responso delle analisi perché non se lo aspettava giacché ripeto, non aveva grande dolore e non giocare per i prossimi mesi significa togliere al ragazzo quello che ha di più caro”.
Poi, sui tempi di recupero: “Diciamo che per recuperare al massimo ci vorranno dai 4 ai 6 mesi e questo è stato confermato anche dal medico che lo ha operato”. Infine, sulla gara di stasera, il medico svela: “Stasera accanto a Lewandowski chi giocherà? Non lo so, dedicheremo un pensiero a Milik, ma non dico nulla in anticipo“.