IL DOPO-MILIK: dal ritorno di Duvan al “falso nueve” fatto in casa

Il Napoli deve pensare a come sostituire Arkadiusz Milik: l’attaccante polacco rimarrà fuori causa almeno fino a marzo a causa del grave infortunio subito ieri durante Polonia-Danimarca per le qualificazioni ai Mondiali 2018. Ci sono diverse alternative sullo sfondo per la società azzurra: la più immediata riguarderebbe il setacciare la lista degli svincolati per ingaggiare un attaccante a parametro zero, anche se i nomi offerti da tale possibilità non sono esaltanti ed un eventuale nuovo arrivo alla bisogna avrebbe bisogno di tempo per adeguarsi alla nuova realtà dovendo assimilare schemi, imparare la lingua e rimettersi in forma. Col tempo necessario per fare ciò tanto vale aspettare gennaio e dedicarsi nel mese di calciomercato invernale all’innesto di una punta di valore e che già conosca il campionato italiano.

FINTI ATTACCANTI

Nel frattempo Maurizio Sarri potrebbe tamponare l’assenza di Milik insistendo su Manolo Gabbiadini come centravanti – posizione nella quale il bergamasco ha offerto sempre un rendimento altalenante – oppure adottare nuovi accorgimenti tattici come quello di lavorare su uno degli esterni in qualità di falso nueve. I maggiori indiziati nella realizzazione di questo proposito sarebbero Dries Mertens e Josè Maria Callejon: il belga ha giocato come finto centravanti in qualche occasione durante le amichevoli del ritiro estivo di Dimaro, mentre per lo spagnolo si tratterebbe di un ritorno al suo ruolo originario: l’ex madridista aveva cominciato proprio come punta centrale nei primi anni della carriera prima di essere dirottato sulla fascia destra, dove poi ha trovato la propria collocazione migliore. Callejon però la porta la vede e potrebbe fare altrettanto bene in posizione più accentrata, anche se spostarlo lì significherebbe per Sarri rinunciare al suo preziosissimo apporto in fase di copertura. Il posto di Callejon verrebbe preso da Gabbiadini, che finalmente avrebbe modo di esprimersi in un ruolo a lui più congeniale, mentre resterebbe la rotazione a sinistra tra Lorenzo Insigne e Dries Mertens, con possibilità però anche per il belga di giocare di più ora che c’è il vuoto lasciato in mezzo dall’assenza di Milik.

DUVAN IL RITORNO?

Infine un’altra possibilità alla quale in molti stanno pensando farebbe riferimento al ritorno di Duvan Zapata dall’Udinese: il possente centravanti colombiano è al suo ultimo anno di prestito ai friulani e nel contratto che lo lega i bianconeri dovrebbe ancora essere inserita la penale di circa un milione di euro che il Napoli potrebbe pagare per richiamarlo anzitempo. Ma è una ipotesi legata ai tempi del mercato e non fattibile ad oggi se non prima dell’anno nuovo. Se non altro ci sarebbe il vantaggio per il Napoli di non dover effettuare un esborso notevole come potrebbe essere ad esempio nel caso di Pavoletti dal Genoa, in più Duvan Zapata conosce già l’ambiente. Per Duvan Zapata sin qui l’inizio di stagione non è stato esaltante, con il croato Perica che è stato in grado di scavalcarlo nelle gerarchie approfittando anche di uno stato di forma non eccezionale del colombiano.  Ma bisogna anche valutare se tornerà ad essere prezioso all’Udinese ora che c’è Gigi Delneri in panchina, uno che di attaccanti di stazza ha sempre fatto uso, da Corradi a Toni.

di Salvatore Lavino (@sal85lav)