Callejon: “Scelsi io Napoli perché volevo giocare di più. Grato sia a Benitez che a Mourinho”

Josè Maria Callejon in azione col Napoli ©Getty Images
Josè Maria Callejon, Napoli ©Getty Images

Josè Maria Callejon ha concesso una intervista a ‘El Confidencial’ direttamente dal ritiro della Nazionale spagnola, affrontando diversi argomenti. Il centrocampista del Napoli ha ricordato l’episodio nel quale qualche giorno fa è venuto a conoscenza del suo ritorno in maglia ‘Roja’: “Me lo aveva comunicato Pepe Reina e pensavo scherzasse, alché gli ho risposto di conoscere bene la sua propensione allo scherzo e quindi sono andato a controllare su internet, ed era vero! Il ct Lopetegui chiama solo i giocatori che ritiene più in forma, ed io non ho mai smesso di lavorare per perseguire questo obiettivo: tornare a ricevere la chiamata della Spagna”.

“E’ chiaro che il mio rendimento con il Napoli è un qualcosa che viaggia di pari passo. Del Bosque aveva il suo gruppo ed era difficile inserirsi, lui poi non mi ha mai chiuso le porte ma aveva i suoi uomini. Lopetegui mi piace, apprezzo la sua idea di calcio e lui stesso mi ha detto che le stesse cose che faccio col Napoli le deve fare anche con la Spagna. Mi ha chiesto come gioca il ct italiano Ventura, visto che domani giocheremo contro l’Italia. Degli azzurri apprezzo Florenzi e Candreva”.

“Real Madrid? La scelta di andare via per giocare nel Napoli fu soltanto mia, volevo più continuità e mi ero stufato della panchina, anche se con Mourinho ero sempre il primo o il secondo campo. Mi dispiace solo non aver vinto la Champions League col Real. Con Benitez sono stato sempre bene ed anche lui mi aveva vaticinato un ritorno nella Spagna, ci sentiamo spesso. Anche con Mourinho ho un ottimo rapporto e spero possa fare bene al Manchester United”.

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