Callejon: “Il mio lavoro col Napoli è stato ricompensato”

L’inizio di stagione di Josè Callejon è stato a tratti devastante: per qualche giornata lo spagnolo, che ha occupato anche il ruolo di capocannoniere, ha portato punti e vittorie al Napoli. Inevitabile, dunque, che venisse convocato in Nazionale. La Roja ha deciso di dargli un’altra chance: precedentemente, l’ex Real Madrid era stato convocato durante l’era Benitez dal Del Bosque.
Lo stesso Callejon si è presentato in conferenza stampa alla vigilia della gara contro l’Italia, che si giocherà domani sera allo Juventus Stadium. Una gara certamente importante per il ragazzo, che ovviamente ha parlato anche del Napoli.

Nessun timore contro gli Azzurri

Callejon sembra poco timoroso della Nazionale avversaria, ed anzi pare avere molta sicurezza. Una sicurezza dettata certamente dalla conoscenza del rivale: “Contro l’Italia sarà una partita molto tattica e fisica. Ci presseranno alti, conosciamo bene le squadre di Ventura. Con Lopetegui stiamo lavorando molto tatticamente e sull’uscita con la palla”.

Ovviamente, Callejon sa bene che la Nazionale è stata riconquistata grazie al fondamentale apporto offerto al Napoli. Lo stesso club ha in effetti contribuito ad aumentare la stima degli spagnoli nei confronti dell’esterno, che prima di giocare in Italia non era un calciatore molto conosciuto. Anche per questo, il numero 7 azzurro ringrazia il club: “Cerco sempre di fare del mio meglio con la maglia del Napoli e questa è la ricompensa ai miei sforzi. Sono felice di tornare in nazionale. Adesso dobbiamo rimanere concentrati sulla partita contro l’Italia, da venerdì cominceremo a pensare all’Albania”.

Un rendimento difficile da ignorare

I numeri rendono giustizia ad un calciatore sempre troppo sottovalutato. In questo inizio di stagione Callejon ha infatti siglato 5 gol in 9 presenze totali con la maglia azzurra. Un rendimento impossibile da sottovalutare in casa Roja. Domani l’esterno potrebbe giocare dunque la sua terza partita con la Spagna, dopo quelle disputate contro Bielorussia e Germania.