Arrivati alla seconda sosta per le Nazionali il Napoli può vantare una buona posizione di classifica. Per adesso gli azzurri confermano la seconda piazza guadagnata l’anno scorso, nell’ambito dell’intero torneo. Molti tifosi credono e sperano in qualcosa di più, ovviamente. E il Napoli, in questo inizio di stagione, ha comunque fatto notare di poter lottare per altissimi traguardi.
Gli azzurri sono però anche tra le squadre più tartassate a livello di episodi controversi. Per questo, in un’edizione “particolare” di Ditelo Voi, abbiamo raccolto una testimonianza molto interessante. Il nostro lettore Francesco Olandese ci ha inviato una sua particolare classifica legata agli errori arbitrali, una ‘rubrica’ che sta portando avanti dall’inizio dell’anno.
Come si “falsa” un campionato
Ecco la prima parte dell’analisi di Francesco Olandese dopo la sfida contro l’Atalanta: “Il nostro gioco continua. Settima giornata di serie A e nessuna decisione arbitrale determinante. Juve vince facile anche se soffrendo, Napoli perde meritatamente, Roma la spunta con determinazione”. E fin qui, all’apparenza, tutto normale.
Poi, però, arriva il punto della questione. E riguarda due classifiche ben diverse l’una dall’altra. “Classifica Arbitrale: Juve 18, Napoli 14, Roma 13. Classifica del campo: Napoli 18 -4, Juve 16 +2, Roma 14 -1″. La tesi di Francesco Olandese è resa ben più chiara anche dalla spiegazione seguente. Perché, molto spesso, i momenti in cui nessuno ha da lamentarsi sono quelli che nascondono più insidie. “Il lavoro arbitrale paga alla distanza, questo è ciò che la gente non capisce, ciò che i servi del potere non dicono e ciò che anima l’idea di questo nostro gioco giornata per giornata”, spiega il nostro lettore.
Un punto di vista che può certamente far discutere, oltre che riflettere. E voi, cosa ne pensate?
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