Josè Maria Callejon torna a vestire la maglia della Spagna dopo due anni, con la convocazione ricevuta dal ct iberico Lopetegui. Il numero 7 del Napoli avrà modo di affrontare assieme a Pepe Reina anche l’Italia tra due settimane per gli impegni di qualificazione ai Mondiali di Russia 2018. E Callejon ha commentato il proprio ritorno nelle ‘Furie Rosse’ a diversi network spagnoli. A ‘Radio Cadena Cope’ l’esterno azzurro ha affermato: “Speravo di tornare in Nazionale ma non credevo che ci sarei riuscito adesso, visto che ci sono tanti giocatori forti. La notizia me l’ha data Reina per telefono, poi abbiamo festeggiato insieme. Sto segnando molto in questo avvio di stagione ed anche se non è il mio compito principale andare in gol voglio continuare così”.
A ‘Radio Onde Cero’ invece Callejon ha detto: “Per me è una ricompensa per il lavoro svolto in questi anni, e sono contento di giocare nella Spagna con il mio compagno al Napoli, Reina. Pepe sta facendo benissimo ed era ovvio che anche lui sarebbe ritornato nella nostra selezione. Mi ha sempre detto di non mollare e che prima o poi sarebbe arrivata una occasione importante anche per me, alla fine ha avuto ragione. Pepe è fondamentale per lo spogliatoio del Napoli, ha una grande personalità ed è un mio caro amico. Ho chiamato mia moglie riguardo alla convocazione ed anche lei, come me inizialmente, pensava che si trattasse di uno scherzo”.
“Poi ho sentito anche tutta la mia famiglia. Sarà divertente spiegare anche a mia figlia India il cambio di maglia: ha due anni e mezzo e viene sempre a vedermi al ‘San Paolo’. A Napoli la vita è meravigliosa, abbiamo conosciuto tanti amici e c’è un bel gruppo in squadra, lo stile di vita è molto simile a quello spagnolo. Se ci manca Higuain? E’ forte, ma ora abbiamo Milik e Gabbiadini e con loro possiamo fare grandi cose. Sarri? Il mister è un personaggio, più di quanto non sembri. Per capire questo bisogna viverlo nel quotidiano, è uno che scherza sempre e ci fa ridere tanto, e poi fuma praticamente in ogni posto…”.
