Durante il secondo turno di Champions League in Russia si è verificato un episodio decisamente poco piacevole: durante la partita tra il Rostov e il PSV è stata lanciata sul terreno di gioco una banana. Un gesto che da sempre richiama qualcosa di razzista e che si teme fosse indirizzato al difensore degli olandesi Jetro Willems.
In molti attendevano una pena severa per il Rostov, che già nella giornata precedente era stato richiamato per un episodio di questo tipo. Piuttosto sorprendentemente, però, l’UEFA ha deciso di non aprire un’indagine per un’azione disciplinare contro il club russo, nonostante quanto avvenuto durante il match fosse stato persino sottolineato da FARE Network, ovvero il network che monitora proprio l’UEFA gli episodi di razzismo in campo.
In questo caso, però, si è deciso di non punire la tifoseria, come spiegato da Premium Sport. Un precedente però pericoloso, che potrebbe generare a questo punto altri episodi piuttosto spiacevoli, persino in Champions.
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