Napoli che batte il Benfica per 4-2. I portoghesi escono sconfitti dal confronto con gli azzurri e vanno a -5 dai partenopei. La squadra di Rui Vitoria arrivava al confronto con gli uomini di Sarri da prima in classifica nel suo campionato, e con una striscia di 18 risultati utili consecutivi. Battere quindi una formazione così organizzata non era cosa semplice, ma i partenopei ci sono riusciti nel migliore dei modi.
Al termine della partita, il tecnico del Benfica, Rui Vitoria, ha parlato in conferenza stampa analizzando la partita: “Il Napoli è una squadra che gioca a memoria, lo sapevamo. Abbiamo provato ad affrontarli con personalità nel primo tempo, siamo arrivati vicini al gol nella prima parte di gara e a questi livelli se non lo fai è difficile recuperare. Nella ripresa le cose non sono girate nel verso giusto, ora dobbiamo ricompattarci e crescere. Rimangono ancora quattro partite in questo girone. I due gol segnati ci danno la giusta carica per tornare a lavorare con fiducia“.
Analizzando il girone Champions ha poi dichiarato: “Abbiamo subito tre reti su palle ferme, ma non credo che sia un difetto della squadra, nel calcio succede anche questo. Nel girone ci sono quattro squadre forti, sapevamo che sarebbe stato difficile superarlo. Conosciamo la nostra difficile situazione di classifica al momento, ma torniamo a casa con la voglia di rialzarci e tornare a vincere, convinti anche di poterci qualificare”.
Sul Napoli, il tecnico dei portoghesi si è espresso così: “Gli azzurri sono una squadra di grande livello, ha ottime qualità e sa colpire gli avversari sugli errori. Sarri unisce una vena internazionale con ottime trame di gioco, accanto al pragmatismo italiano”