Fabio Pisacane, 30enne difensore napoletano in forza al Cagliari, era salito alla ribalta della cronaca pochi giorni fa per la reazione che aveva manifestato in diretta tv in seguito al suo esordio ufficiale in Serie A lo scorso 18 settembre al ‘Sant’Elia’ contro l’Atalanta. Pisacane era scoppiato in lacrime davanti alle telecamere, ricordando i momenti difficili che aveva dovuto superare da giovane a causa di una malattia, quando a 14 anni venne affetto da una patologia che colpiva il sistema nervoso e gli impedì per un certo periodo di muoversi normalmente.
Il nome di Pisacane è legato anche ad un episodio di calcioscommesse nel quale gli furono offerti 50mila euro per far perdere la propria squadra, il Lumezzane a quei tempi, ma il giocatore campano rifiutò e da allora è stato additato come esempio assieme al collega Simone Farina, quest’ultimo nel frattempo ritiratosi dal calcio giocato per entrare nei quadri del settore tecnico sia dell’Aston Villa che della FIGC.
Pisacane nelle ultime ore sta facendo parlare di se per una singolare caratteristica: in tanti hanno notato sul suo braccio sinistro un tatuaggio che riporta lo stemma del Boca Juniors, la squadra più famosa di Argentina assieme al River Plate e che il giocatore ammira tanto. E dalle parti di Buenos Aires è subito diventato un idolo…