Il Napoli continua a fare punti in campo nonostante alcune polemiche a volte non direttamente legate alle questioni di campo. Contro il Chievo sono arrivati altri 3 punti, utili sia per tallonare la Juventus che occupa il primo posto dopo la fortunosa vittoria di Palermo che per tenere a distanza Inter, Roma e Lazio. E va sottolineato come nessuno dava gli azzurri accreditati di una simile partenza, decisamente migliore rispetto a quella dello scorso campionato che si caratterizzò per i passi falsi iniziali contro Sassuolo, Sampdoria ed Empoli. Senza Higuain l’andamento sia di gioco che offensivo nello specifico è migliorato, e gli uomini di Sarri hanno fatto molto meglio se si effettua un paragone con l’avvio della passata stagione, quando alla sesta giornata si ritrovavano al decimo posto con 9 punti, 12 gol segnati e 7 subiti.
Adesso i numeri fanno decisamente sorridere: i punti sono 14 con il secondo posto già ben saldo, i gol fatti sono parimenti 14 e quelli subiti 5, solamente uno in più rispetto alla Juventus. I marcatori in campionato sono stati Callejon (5 gol), Milik (4), Hamsik e Mertens (2) e Gabbiadini (1), e c’è soprattutto la consapevolezza da parte delle cosiddette riserve di poter rivestire un ruolo più importante di quello di semplici comprimari, vedesi Maggio e lo stesso Gabbiadini ma anche Mertens e Zielinski, che anche se subentrati a gara in corso stanno risultando spesso tra i migliori in campo. Mettiamoci poi che i pareggi con Pescara e Genoa sono stati innegabilmente condizionati dalle controverse decisioni arbitrali ed ecco che diventa legittima la considerazione per la quale i punti in graduatoria sarebbero potuti essere anche di più.
Quello che conta ad inizio stagione però è che il Napoli sappia fornire le adeguate risposte fisiche, atletiche e di gioco, e la situazione non potrà che migliorare quando l’auspicio manifestato ieri da Sarri nelle interviste post-Chievo diventerà realtà: “Spero di poter aumentare le rotazioni dopo la sosta con l’apporto dei vari Giaccherini, Maksimovic, Rog, Diawara e Tonelli”. In campo va tutto a meraviglia, si spera che possa essere sempre così anche fuori.