Napoli-Chievo Verona inizierà tra pochissimo ed è già un match molto importante per entrambe le squadre, anche per via di una classifica che le vede divise da un solo punto. I gialloblu di Maran arrivano dalla vittoria in casa contro il Sassuolo, ottenuta con il punteggio di 2-1 maturato nel primo tempo. La squadra di Sarri invece è stata fermata sullo 0-0 a Genova contro i rossoblu nel corso dell’ultimo turno infrasettimanale.
Come affronterà Maran la partita di questa sera? Cosa dobbiamo aspettarci dalla squadra clivense? La redazione di NapoliCalcioLive.com ha intervistato Simone Antolini, giornalista dell’Arena, per scoprire quali possono essere le chiavi di lettura del match da parte della squadra di Maran.
Antonlini spiega innanzitutto come il Chievo viva un momento di forma certamente esaltante, come spesso capita ad inizio stagione: “Sicuramente è un momento davvero ottimo, lo testimoniano la classifica e soprattutto le prestazioni contro l’Udinese e il Sassuolo che hanno evidenziato un ottimo stato fisico e mentale”. La gara contro il Napoli è ovviamente difficilissima: “I pronostici sono tutti dalla parte della squadra di Sarri. Il Chievo arriva a questa partita con una posizione in classifica davvero gratificante, sicuramente i gialloblu non staranno a guardare. C’è anche da dire che questa gara potrebbe regalare anche una piccola sorpresa“.
Antolini parla anche di come ha visto il Napoli nelle scorse settimane, dando una sua visione del momento azzurro: “Una condizione altalenante, ci sono state alcune prestazioni che non hanno regalato quello che ci si poteva aspettare. Ancora non si può dire se il Napoli sarà l’antagonista della Juventus: per fare certe affermazioni bisognerà aspettare almeno dieci partite. Visto il potenziale offensivo della squadra i partenopei vanno sicuramente inseriti nel lotto delle prime tre squadre italiane“. Resta da capire come il tecnico Maran potrà cercare di mettere un freno alle ambizioni del Napoli. Secondo Antolini serve “un incontro pieno di intensità in tutti i sensi, soprattutto negli ultimi quindici metri gli spazi dovranno stringersi e non dare mai al Napoli la possibilità di trovare l’appoggio pronto. Maran dovrà essere bravo a mantenere la concentrazione dei suoi giocatori e provare in più occasioni a sottrarre il pallone al Napoli, cosi da non concedergli alcuna sortita offensiva”.
Infine, sulla formazione che sarà schierata al San Paolo: “La mia premessa è che il turnover fatto mercoledì potrebbe riservarci altre sorprese. Probabilmente il modulo che scenderà in campo sarà un 4-3-1-2: Sorrentino; Cacciatore, Cesar, Gamberini, Gobbi; Castro, Radovanovic, Hetemaj; Birsa, Inglese e Meggiorini. Sono tre le valutazioni da fare in difesa: Dainelli si può giocare una maglia da titolare con Gamberini o Cesar, non escludo che possa far riposare Gobbi e mettere Frey. La seconda valutazione è sul centrocampo: il giocatore meno in forma al momento è Hetemaj al suo posto potrebbe giocare Rigoni. In attacco è vero che giocano Meggiorini e Inglese ma non ci dimentichiamo che questo è un match importante per Floro Flores. Il giocatore non ha i 90 minuti nelle gambe ma un pensierino su di lui ce lo faccio. De Guzman non penso che verrà schierato dal primo minuto perché il calciatore olandese non è nelle condizioni fisiche da poter giocare tutta la partita”.
Di Danilo Conforti (Twitter: Danilo322)
