Sul Manchester City potrebbe presto abbattersi la scure della FIFA, pronta a far luce su un trasferimento che presenta diverse ombre e circostanze dubbie, inerente il passaggio dell’allora 15enne Benjamin Garre ai Citizens. Pare che la dirigenza del City abbia versato del denaro alla famiglia del ragazzo, cosa vietata dalle norme, il tutto per agevolare il suo ingaggio. Garre, argentino, era stato prelevato dal Velez Sarsfield, e Raul Gamez, presidente del sodalizio sudamericano aveva commentato laconico: “Mai visto comportamento più immorale”.
Gamez ha sporto denuncia alla FIFA in merito e la cosa potrebbe avere perciò delle ripercussioni sulle prossime finestre di calciomercato, che per il Manchester City dovrebbero essere addirittura precluse, esattamente come già successo a Barcellona, Real ed Atletico Madrid, ree di aver trasgredito le regole sui trasferimenti di calciatori minorenni.