Roberto Donadoni ha presentato il match Napoli-Bologna in conferenza stampa. L’allenatore del sodalizio rossoblu, in passato sulla panchina del Napoli senza fortuna, ha affermato: “Non ho rimpianti per quanto fatto alla guida degli azzurri nel 2009, ritengo anzi che sia stato un gradino importante della mia carriera. Ho provato a vivere al massimo quella esperienza che mi è stata senza dubbio utile per crescere, a Napoli città sono sempre molto legato e non la dimentico mai. Anche senza Higuain i partenopei stanno facendo bene e di sicuro non sono più deboli dell’anno scorso. Il Napoli è tra le prime tre forze del campionato, perciò per il Bologna sarà difficile fare un risultato positivo”.
Diawara e Giaccherini? Ora sono con loro, per il Bologna sono stati importanti e lo dimostra per l’appunto il cambio di maglia in una società più forte. Professionalmente parlando sono contento per loro, ma bisogna guardare avanti. Ho letto su Emanuele che non lo avrei mai chiamato durante gli Europei e dispiace aver saputo di questa cosa dai giornali, semmai non ho avuto modo di ricevere una chiamata dall’agente stesso. Resta comunque grande rispetto. Su Diawara è una storia chiusa, rimangono i rapporti e gli affetti venutisi a creare l’anno scorso, poi ognuno è libero di fare le proprie scelte. Lo saluterò di certo, come faranno tutti i suoi ex compagni. Tutto il resto è buono solo per i media. Milik? I nostri difensori dovranno trovare le giuste contromisure”.