Centrocampista azzurro arrivato nel capoluogo partenopeo negli ultimi giorni di mercato, Amadou Diawara è uno dei più importanti prospetti futuri in casa Napoli. Classe ’97, una stagione da protagonista al Bologna che gli ha concesso le luci della ribalta. Domani la sua attuale squadra sfiderà i suoi ex compagni e chissà che il giocatore possa trovare spazio a partita in corso.
Il suo agente, Daniele Piranio, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di ‘Zerocinqueuno‘ soffermandosi sui particolari che hanno portato il calciatore a rompere con i rossoblu e sulla successiva scelta di trasferirsi al Napoli: “E’ una situazione delicata, io ho tutelato gli interessi del mio assistito e il Bologna ha protetto i suoi. A Diawara, a dicembre, era stato offerto un rinnovo contrattuale a delle cifre, quando c’erano calciatori che non giocavano mai e guadagnavano il doppio. Abbiamo chiesto di aumentare l’ingaggio ma la società non ne ha voluto sapere e sono iniziate a nascere delle tensioni nell’ambiente che hanno destabilizzato il ragazzo”.
Il guineano era cercato anche da altri club italiani e stranieri, ma lui ha sempre preferito il Napoli. Sulle offerte pervenute durante la sessione estiva di trattative, l’agente ha dichiarato: “Il Valencia lo voleva, aveva offerto 13 milioni più 2 di bonus. Il Bologna alzò le pretese a 20, ma l’obiettivo reale era soltanto quello di far lievitare la valutazione del giocatore. Anche la Roma aveva chiesto informazioni, ma la trattativa con i giallorossi era legata alla cessione di Paredes. Altri club hanno provato a prendere Diawara, ma per lui Napoli ha sempre rappresentato la prima scelta.
Sulla situazione attuale del ragazzo ha poi concluso: “Ora il giovane è tranquillo ed è felice. Gioca in una squadra di vertice ed ha tanta voglia di mettere in mostra le sue capacità. Deve però prima mettersi al pari con i suoi compagni a livello atletico.