E’ già tempo di campionato in casa Napoli, sabato sera all’arena di Fuorigrotta ci sarà da affrontare e battere il Bologna dell’ex Donadoni. La squadra emiliana lo scorso campionato fu croce e delizia per gli azzurri che persero all’andata per 3 a 2 per poi vendicarsi con un umiliante 6 a 0 al ritorno tra le mura amiche del San Paolo. Tra passato e presente è proprio di quest’ultima partita che oggi ne vogliamo cavalcare la memoria.
Era il lontano (si fa per dire) 19 aprile scorso, il Napoli oramai già troppo distante dalla Juve per poter ancora sperare di raggiungerla in vetta, doveva guardarsi bene dalla Roma che gli insidiava il secondo posto. Quel giorno in campo, guarda caso, Higuain non c’era, in quanto stava scontando ancora la sciagurata squalifica rimediata qualche settimana prima ad Udine. Al centro dell’attacco quel martedì di metà primavera figurava il numero 23 di uno, fino ad allora, scontento Gabbiadini. Dieci minuti appena passarono dall’inizio del match, che subito l’attaccante azzurro ex Samp fece vedere di che pasta era (è) fatto: palla filtrante in verticale di Mertens dalla trequarti, tiro ad incrociare di prima di sinistro e Mirante è battuto. La partita si incanala subito sui binari giusti dunque con un Napoli che sembra più che mai intenzionato a vendicare la sconfitta dell’andata. Passano poco più di venti minuti e gli azzurri raddoppiano su calcio di rigore realizzato ancora una volta da Gabbiadini che firma il suo 35esimo goal in serie A e il nono stagionale tra campionato e coppe. Il primo tempo si chiude dunque sul risultato di 2 a 0 per gli uomini di Sarri.
La ripresa vede dei timidi accenni di reazione del Bologna affidati soprattutto ad un pimpante Giaccherini. Il Napoli però mette subito le cose in chiaro e spegne le labili speranze emiliane al 58′ con una serpentina di Mertens che ubriaca i difensori avversari, quella sera in una inconsueta maglia nera, e trafigge Mirante per la terza volta. Terzo goal in campionato per Mertens e preludio di uno show del belga che quella sera risulta il migliore in campo. La partita è oramai messa in ghiaccio, El Kaddouri, entrato pochi minuti prima al posto di Callejon, triangola con un’imprendibile Mertens che va in goal per la seconda volta: 4 a 0 Napoli con due doppiette all’attivo e…non è finita qui. La partita è agli sgoccioli, gli azzurri gestiscono la gara con un giro palla che si accende tra i piedi del folletto belga che si mette in proprio bevendosi la difesa del Bologna per poi sganciare una bordata da fuori area che si spegne all’incrocio sotto la trasversale alle spalle di Mirante. Tripletta per il numero 14 azzurro e uno dei più bei goal in maglia azzurra da vedere e rivedere senza stancarsi mai. Infine, la vendetta degli uomini di Sarri si conclude con il primo goal in campionato di D. Lopez che batte per la sesta volta il povero Mirante.
di Roberto Rossi
