Mario Giuffredi, procuratore di Elseid Hysaj e Luigi Sepe, ha analizzato in ottica positiva la partita giocata e vinta ieri sera dal Napoli in Champions League nella trasferta ucraina in casa della Dinamo Kiev. Giuffredi ha affermato alla radio ufficiale del club azzurro: “Il gol subito è stato un errore di tutta la difesa, Hysaj si è trovato in mezzo a due giocatori ed è evidente che qualcosa non ha funzionato sulle marcature. All’inizio si è notata l’emozione della quale anche Sarri ha parlato nelle interviste post-partita: per molti giocatore del Napoli si trattava della prima gara, in Champions League ci sono altri ritmi e la Dinamo Kiev godeva del fatto di avere una preparazione atletica più avanzata visto che nel suo campionato ha già disputato 8 partite”.
“Però gli azzurri non hanno sofferto praticamente mai, a parte la parata iniziale di Reina su un tiro da centrocampo. Le squadre di Sarri giocano veramente a calcio ma a volte in Champions devi scendere a compromessi ed adeguarti, limitandoti magari a fare gestione quando le cose ti vanno bene. E’ ciò che è avvenuto nel secondo tempo, quando i partenopei sono riusciti senza troppe difficoltà a condurre in porto il match. La rosa a disposizione di Sarri è di livello e ad ogni gara può cambiare due o tre elementi, fossi nel mister opterei spesso per dei cambiamenti per capire meglio su quali ruoli intervenire. Col Bologna penso che avverranno almeno 3-4 avvicendamenti”.
Le parole di Giuffredi sono di tutt’altro tenore rispetto a quanto dichiarato da Arrigo Sacchi circa la prova del Napoli, giudicata priva di personalità e carattere nonostante il successo conseguito ribaltando il risultato già nel primo tempo.