Pomeriggio infinito in Serie A tra conferme, sorprese, debacle e soprattutto tanta pioggia. Le condizioni climatiche precarie hanno infatti caratterizzato le gare di Genova e Roma. I giallorossi di Spalletti sono stati infatti costretti ad una lunghissima pausa a causa della forte pioggia abbattutasi sull’Olimpico a partire dal finale di primo tempo sul punteggio di 1-2. L’ingresso di Totti nella ripresa ha poi ridato verve alla Roma che ha prima pareggiato con Dzeko e poi regolato i conti in pieno recupero con un rigore dubbio trasformato in modo impeccabile dallo stesso capitano giallorosso. Tante le polemiche sul calcio di rigore che hanno caratterizzato anche il post partita.
Edin Dzeko, professione attore
Non poteva ovviamente mancare il pensiero del patron doriano Massimo Ferrero che ha ironizzato sulla decisione arbitrale al termine della gara: “Dzeko? Ora lo prendo a fare l’attore, perché è un grande attore – tuona Ferrero in sala stampa – Però, ognuno porta l’acqua al proprio mulino. C’è un piccolo tocco, ma lui si butta per terra. Ora devo fare un film, Dzeko lo porto con Paolo Villaggio: facciamo Fantozzi 7, la vendetta”.
Ferrero non si placa, come riportato da Goal.com: “Il signor Giacomelli non deve ridere, lo abbiamo visto io e altre 10 persone. Perché lì dà un’impressione che magari non gli appartiene. Un errore ci può essere, però se ride comincia a essere un po’ più antipatica la cosa. Il calcio è sport, certi errori sono ingiustizie. Nella passata stagione mi hanno dato 10 partite contro. Il sistema calcio deve cambiare, gli arbitri devono uscire dalla Figc e dovrebbero fare una cosa a parte”.