Maurizio Sarri ha dichiarato a Mediaset Premium al termine di Palermo-Napoli: “Nel primo tempo abbiamo giocato bene non concedendo ripartenze ai nostri avversari. Abbiamo tenuto bene il campo ed il lavoro grosso è stato fatto nei primi 45′ di gioco, lì abbiamo posto le basi per segnare i tre gol nella ripresa. Ho mandato in campo chi stava meglio considerando anche i recenti impegni con le Nazionali. Maggio? Sono contento di averlo riproposto dall’inizio, mi sta dando ottime sensazioni negli ultimi mesi, cosa che non capitava l’anno scorso. Per noi Christian è importantissimo in ottica spogliatoio”.
Nel primo tempo – aggiunge Sarri – ci è risultato più difficile aggredire la profondità. Non mi è piaciuto vedere cross a 10 metri dal fondo con il solo Milik in area, le soluzioni offensive negli ultimi 16 metri erano scadenti, poi però siamo migliorati nel secondo tempo. Callejon alla Higuain? Lui è fondamentale per il Napoli, tatticamente è troppo prezioso. Poi ogni tanto tira anche fuori dei periodi di prolificità come questo, è successo anche nelle passate stagioni. Per ruolo e caratteristiche però non possiamo aspettarci sempre un gol a partita da lui. Sa attaccare bene la profondità ad ogni modo e può segnare anche più dell’anno scorso”.
“Insigne è cambiato totalmente nell’ultima settimana, merito anche del fatto che ha raggiunto la condizione ottimale. Ho rivisto il giocatore del 2015/2016, quello che vorrei sempre ammirare. Periodi no poi possono starci. Zielinski non lo scopriamo oggi, lui ed altri meriterebbero di giocare dall’inizio. Lui stasera mi è servito per giocare tra le linee, l’ho creato io in quel ruolo, è giovanissimo e farà anche meglio. Alla Dinamo Kiev penseremo da domani mattina”.
