Indennizzi UEFA per giocatori prestati ad Euro 2016, Napoli dietro a Juve e Roma

Hamsik ©Getty Images
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Marco Bellinazzo, giornalista de ‘Il Sole 24 Ore’ esperto di finanza applicata al mondo del calcio, stila la classifica dei compensi che la UEFA ha destinato alle squadre che hanno concesso i propri giocatori per Euro 2016: “Il massimo organismo calcistico continentale ricompenserà 659 società appartenenti alle federazioni ad essa affiliata, è un record. Per chi ha prestato anche solo un giocatore alle Nazionali che hanno partecipato al torneo in Francia, seguendo gli accordi stabiliti dal Memorandum di intesa (MoU) rinnovato dalla UEFA e dalla ECA nel 2015, 150 milioni di euro generati dai benefit di Uefa Euro 2016 saranno distribuiti alle squadre di club”.

“Stando a questo meccanismo di distribuzione approvato dal Comitato Esecutivo Uefa, 100 milioni di euro verranno versati ai club che hanno messo a disposizione i propri giocatori per la fase finale di Euro 2016, mentre i restanti 50 vanno alle società che li hanno autorizzati per le qualificazioni al torneo (a prescindere che la Nazionale in questione si sia qualificata alla fase finale o meno). A ricevere i contributi maggiori saranno la Juventus e il Liverpool, le squadre con più calciatori agli Europei (12), il Tottenham (11) e il Manchester United (10). Le altre italiane a poter incassare di più sono la Roma (7) e il Napoli (6). Per Euro 2020 UEFA ed ECA hanno già annunciato che i bonus per i club saliranno a 200 milioni di euro”.

A rappresentare gli azzurri agli Europei sono stati i vari Hamsik (Albania), Mertens (Belgio), Lorenzo Insigne (Italia), Vlad Chiriches (Romania), Elseid Hysaj (Albania) ed Ivan Strinic (Croazia). Erano presenti anche Rog, Milik e Zielinski, non ancora del Napoli tre mesi fa.

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