Nella giornata di ieri sul web non sono di certo mancati i commenti alle parole del sindaco De Magistris, che ha parlato di Napoli candidata per le Olimpiadi del 2028, qualcosa che il primo cittadino reputa realmente fattibile, arrivando a criticare il sistema capitolino.
Resta però il dubbio sulle condizioni del ‘San Paolo’, tra le strutture quanto più distanti dal livello olimpico. L’edizione odierna de ‘Il Mattino’ ha sottolineato il voto concesso dall’Uefa all’impianto di Fuorigrotta. Non sono state concesse le cinque stelle, bensì tre, il che rappresenta il minimo consentito per uno stadio che voglia ospitare incontri di altissimo livello.
I lavori che saranno effettuati con i 25 milioni ottenuti dal Credito Sportivo, riguarderanno la sistemazione delle gradinate, impermeabilizzate, la sistemazione delle carpenterie metalliche, con messa in sicurezza e completamento, la sistemazione dei piazzali e degli impianti d’illuminazione. A questi si aggiungeranno lavori simili, che non daranno di certo il via a una vera ristrutturazione dello stadio, almeno per il momento.