Pepe Reina ha rilasciato una lunga intervista al portale joe.co.uk. Il sito inglese ha contattato il portiere azzurro per parlare dal passaggio di Hart al Torino: “Ho giocato contro di lui ed è un portiere bravo. Nessuno dovrebbe mettere in dubbio le sua capacità. Ha vinto grandi trofei con la sua squadra. Ma quasi ogni giocatore sa che ci saranno momenti in cui i club cambiano guida tecnica e bisogna andare in una direzione diversa, si deve accettare la cosa ed andare avanti. Questo è ciò che Hart ha fatto, per questo dovrebbe essere rispettato, ma nessuno deve pensare che sia un giocatore minore per questo motivo”.
L’argomento Joe Hart non può che portare a Pep Guardiola, colui che ha deciso di allontanare il portiere inglese dal City: “Il gioco è cambiato, così come i portieri, perché tantissimi allenatori ora si aspettano che noi portieri siamo in grado di avviare la fase di costruzione di gioco dalle retrovie. Ecco perché penso che non dovremmo più essere chiamati portieri, siamo ormai come giocatori di movimento della porta. A maggior ragione se ci si trova in una squadra di Guardiola ed è per questo è arrivato Claudio Bravo dal Barcellona, era troppo importante per il modo in cui vuole giocare il City. Ho sentito molti dire che Hart non è altrettanto bravo con i piedi, ma non è affatto vero. In termini di velocità e precisione dei suoi passaggi è molto abile. La differenza è che Bravo non ha bisogno di imparare i metodi di Guardiola ed è per questo Hart è stato sostituito. Ma lui resta un portiere a mio avviso superiore. Non vi è alcun dubbio su questo. Essere un portiere è più difficile che essere un giocatore di movimento. Nel secondo caso si hanno molte più possibilità, ma un portiere che vuole giocare a calcio ad alti livelli ci sono molti meno club in cui si può approdare.”
Sul campionato e sul Napoli, Pepe Reina ha le idee chiare: “Il nostro obiettivo è semplice, combattere come leoni. La Juve è forte ed è la favorita, come lo è per la maggior parte delle volte. Sappiamo che è un rivale molto difficile da battere a per le risorse economiche che hanno. Ma noi abbiamo una squadra migliore quest’anno, tutto ciò che possiamo fare è dare tutto quello che abbiamo e vedere quanto lontano riusciamo ad arrivare. Sono davvero felice di essere qui. Si tratta di un club che mi ha fatto sentire veramente importante e in questa stagione giocheremo Champions League”.