Israele-Italia 1-3, azzurri d’autorità ma Chiellini gioca malissimo

Israele-Italia, gara di qualificazione ai Mondiali di Russia 2018, finisce con una vittoria della nostra Nazionale per 3-1. Si tratta del primo successo per Giampiero Ventura come commissario tecnico degli azzurri. La partita viene sbloccata al 14′ da Graziano Pellè, bravo a farsi trovare al posto giusto su un bel cross rasoterra dalla sinistra del milanista Antonelli. Un quarto d’ora dopo Antonio Candreva va a segno su calcio di rigore guadagnato da Giacomo Bonaventura: l’interista spiazza il portiere avversario e toglie pressione all’Italia, il cui gioco prima del vantaggio non aveva creato entusiasmi.

Israele però non demorde e segna il gol che dimezza le distanze già al 35′, con il classe 1989 Tal Ben Haim abile ad eludere la blanda marcatura di Giorgio Chiellini ed a battere Gianluigi Buffon con una vera e propria prodezza: l’israeliano va a segno con un pregevole pallonetto sul quale il portiere della Juventus non può nulla. Nel secondo tempo Chiellini completa il suo personale disastro ricevendo il secondo giallo e la conseguente espulsione già al 55′, ma nonostante questo l’Italia chiude i conti all’83’ con il subentrato Ciro Immobile, bravo e cattivo nel guadagnare la posizione per il suo bel diagonale vincente. L’attaccante della Lazio poi pochi secondi dopo sfiora anche il possibile 4-1 e la doppietta personale. Per l’Italia è un passo in avanti deciso nel gioco dopo la brutta prestazione in amichevole contro la Francia dello scorso 1° settembre.