Non si finisce di parlare di Nikola Maksimovic, separato in casa al Torino ed anche peggio, dopo le durissime parole riservate ieri in conferenza stampa nei suoi confronti dall’allenatore della squadra granata, Sinisa Mihajlovic (“Maksimovic? Per me è morto”). Urbano Cairo, presidente del sodalizio piemontese, ha sempre sparato alto per il calciatore quando il Napoli ha bussato alla sua porta, complice anche un rapporto tutt’altro che buono con Aurelio De Laurentiis, ma le rispettive necessità potrebbero portare ad una conclusione positiva dell’affare sul gong della sessione estiva di calciomercato, cosa che coronerebbe un inseguimento degli azzurri allo stesso Maksimovic durato ben due anni.
Il Torino vorrebbe cedere il giocatore per non minare la stabilità dello spogliatoio: Maksimovic ha saltato diversi allenamenti senza giustificazione, finendo quindi fuori rosa. Questo perché il Torino non ha mai assecondato la sua voglia di essere ceduto ad un club di maggiori ambizioni. Il Napoli invece necessita di un difensore centrale date le problematiche presenti e future che affliggono il reparto: come ricordato ieri da Maurizio Sarri, permangono i problemi fisici di Lorenzo Tonelli mentre a gennaio Kalidou Koulibaly andrà a giocare la Coppa d’Africa col Senegal, e l’allenatore partenopeo teme per le sue condizioni fisiche al ritorno.
Per prendere Maksimovic servivano fino ad oggi 30 milioni di euro, ma Rai Sport afferma oggi che adesso il Torino si sarebbe ammorbidito e si accontenterebbe anche di soli 27 mln, cifra che comunque resta molto elevata per il giocatore. Il Napoli ne mette sul piatto 25 bonus inclusi, ed è questa la proposta migliore pervenuta al Toro.