#NAPOLIMILAN 4-2: Milik e Callejon respingono il Diavolo e Cavani

Arkadiusz Milik @Getty Images
Arkadiusz Milik @Getty Images

 

 

La notte delle prime volte. La prima più importante la registra il Napoli 2016/17 che porta a casa la prima vittoria della stagione in una gara non scontata, che pareva in discesa e poi ha mostrato le più impervie salite. L’altra prima è quella di Arkadiusz Milik, polacco arrivato a Napoli sponda Olanda che alla sua prima da titolare segna una doppietta capace, nel primo tempo, di illudere il Napoli che tutto fosse facile. E quel nome che pareva così complicato, ancora riecheggia tra le mura del San Paolo, non pienissimo per l’esordio casalingo ma alla fine festante, sollevato per quella vittoria che già sentiva in tasca e arrivata con qualche brivido di troppo.

BOMBER MILIK – Il polacco ci ha messo davvero poco a farsi riconoscere; nei primi venti minuti il Napoli non entusiasma, anzi è il Milan con Abate a sfiorare il vantaggio, ma alla prima discesa di Mertens, il palo recapita la palla sui piedi di Milik che deve solo spingerla in porta. Il San Paolo esplode d’amore per il suo nuovo bomber con la numero 99, che un quarto d’ora dopo sa pure ripetersi. Stavolta di testa, con l’incornata giusta che sorprende Donnarumma e lancia il Napoli dove il Milan non sembra capace di arrivare. In mezzo ai due gol polacchi, un Mertens da spettacolo; il belga illumina la serata con giocate da urlo e risultando fondamentale in praticamente tutte le azioni.
Il Milan può poco, ma la squadra di Montella si riaccende nella ripresa; il tecnico rossonero sposta Montolivo in copertura su Jorginho, alza Kucka e trova a centrocampo il bandolo della matassa perfetto. Due giocate individuali, prima di Niang, poi il capolavoro di Suso, riaprono il match; sul San Paolo scendono i fantasmi di un anno fa, quando alla prima in casa fu la Samp a recuperare il doppio svantaggio.
Sarri si fa allontanare da Valeri per le proteste reiterate e non nascoste, ma azzecca anche dall’alto del San Paolo la mossa giusta: Piotr Zielinski. È la serata dei polacchi e l’ex Empoli dà in pochi minuti la scossa, avviando l’azione che porterà al gol di Callejon; ancora Mertens a sinistra inventa, stavolta è lo spagnolo a raccogliere e a risollevare il morale dei suoi. Il Milan non c’è più e perde la testa; Kucka si fa espellere per proteste, Niang per gioco violento. I rossoneri finiscono in nove e il Napoli può pure mettere il punto esclamativo: sempre da sinistra, stavolta è Insigne a dettare la palla giusta, Romagnoli salva con la mano ma non può nulla sul tremendo Callejon, appostato come un avvoltoio. Cala il sipario.

ALTRO CHE CAVANI – Nonostante lo spavento, dunque, il Napoli fa suoi i primi tre punti pieni della stagione; e il pensiero dei tifosi non corre più a Edinson Cavani.
Il bomber uruguaiano era il chiodo fisso della tifoseria fino al primo fischio del match, ma Milik allontana con la sua doppietta e con la prestazione il fantasma del ragazzo di Salto.
I primi due turni di campionato sono andati, spazio ora alla sosta; il Napoli, però, dovrà fare attenzione anche al mercato, con Rog in arrivo, Diawara da integrare è una serie di calciatori che già fanno la differenza.
Gli ingressi in campo di Zielinski e Milik hanno fatto la differenza, gli ultimi arrivati sembrano dare già indicazioni più che positive ad un Sarri che ora ha tra le mani un organico allungato e diversificato. Se qualcosa ancora arriverà servirà alla difesa: 4 gol nelle prime due uscite non sono un ottimo bottino, ma per adesso va bene così. In attesa che arrivi il Maksimovic di turno.

 

TABELLINO

NAPOLI-MILAN 4-2

NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol (dall’88’ Chiriches), Koulibaly, Ghoulam; Allan (dal 72′ Zielinski), Jorginho, Hamsik; Callejon, Milik, Mertens (dal 77′ Insigne L.). All. Sarri.
A disposizione: Rafael, Sepe, Chiriches, Strinic, Valdifiori, Maggio, Insigne R., Gabbiadini.

MILAN (4-3-3): Donnarumma; Abate (dall’80’ Calabria), Gomez, Romagnoli, De Sciglio; Kucka, Montolivo, Bonaventura; Suso (dall’86’ Lapadula), Bacca (dal 79′ Sosa), Niang. All. Montella
A disposizione: Diego Lopez, Gabriel, Mauri, Luiz Adriano, Honda, Vangioni, Antonelli, Locatelli, Ely.

Arbitro: Valeri di Roma

Marcatori: 19′ e 33′ Milik, 51′ Niang, 55′ Suso, 74′ Callejon, 90′ + 3′ Callejon

Ammoniti: 53′ Niang, 55′ Koulibaly, 61′ Gomez, 66′ Suso, 70′ Hysaj, 76′ Kucka, 85′ Jorginho, 90′ Zielinski

Espulsi: 76′ Kucka, 88′ Niang

 

a cura di Gennaro Arpaia (Twitter: @gennarojenius9)

 

 

 

 

 

Gestione cookie