Cavani ama Napoli? Si, e Sarri non ne è sorpreso. “Un calciatore che fa più di cento gol, che sta qui tre anni e vince, è normale sia ancora nei cuori dei tifosi. E capisco anche che Cavani ricordi Napoli con affetto, è una città che ti ama come nessun’altra, sarebbe strano il contrario”.
Quello dell’uruguaiano è uno dei tanti nomi che si fanno per l’attacco azzurro, in procinto di perdere Gabbiadini per rinforzare con un nuovo elemento il reparto offensivo. “No, non posso parlarne. È un giocatore del Paris Saint Germain, non è nostro, non posso preoccuparmi di lui. Se lo facessi non potrei pensare alla gara col Milan e sinceramente preferirei concentrarmi su quella”.
Oltre a Cavani, anche Kalinic pare essere obiettivo possibile per l’attacco. Quello del croato è un nome caldo che fa il paio con quelli di Rog e Maksimovic: il primo prossimo a vestire l’azzurro, il secondo obiettivo napoletano da tanto tempo. “Sono nomi di giocatori non tesserati col Napoli e tesserati con altri club, non posso parlarne. Se arriveranno qui, allora ve ne parlerò. Per il momento pensò al campo”.
