Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ha concesso un’intervista al ‘Corriere dello Sport’, affrontando svariati temi, parlando chiaramente della cessione di Higuain alla Juventus, ormai ufficiale, per poi tranquillizzare la piazza azzurra sulle richieste di Koulibaly e le parole del suo agente, che prospetta un futuro lontano da Napoli: “Mezz’ora dopo che siamo stati informati dalla Juventus della loro volontà di pagare la clausola, abbiamo cominciato a pensare al futuro. Sin dalle prime dichiarazioni del fratello di Higuain, avevamo capito che si sarebbe corso il rischio di dover individuare un nuovo centravanti e le riflessioni erano già state avviate. Non pensavamo però che sarebbe seriamente andato via. In una scelta del genere c’è il senso pieno del tradimento, per non parlare del’ingratitudine. La Juventus? Avevo immaginato un altro tipo di comportamento. E’ vero che, essendoci una clausola, non c’è stato alcun comportamento scorretto a livello formale, a meno che le visite mediche notturne non si considerino tali. Non c’è più rispetto per i sentimenti in questo calcio”.
POST HIGUAIN – “Dopo Cavani ci misi 19 giorni per prendere Higuain? Stavolta può darsi si faccia anche prima. Ci siamo mossi immediatamente e stiamo inseguendo un profilo alto. Siamo consapevoli del dolore della gente, che è stato un po’ anche il nostro. Dico loro d’avere fiducia e di non lasciarsi sopraffare dall’amarezza. Non mi sono mai tirato indietro e il Napoli farà la sua parte.
ICARDI – “Vorremmo che fosse un sogno realizzabile. Non mi sembrerebbe elegante rivelare alcuni aspetti privati. Icardi è un centravanti straordinario, lo dicono i numeri. Lo avevamo praticamente preso prima che andasse all’Inter. Evidentemente, certi amori non finiscono…”.
KOULIBALY – “Per me è un falso problema”.
SARRI – “E’ una sicurezza, la critica ha detto che il suo calcio è il più bello in Italia. Ci divertiremo anche quest’anno. La Juve? Nessuno è perfetto, io di Galactico ricordo solo il Real Madrid”.