Continua il muro contro muro fra il Napoli e Kalidou Koulibaly per l’annosa questione del rinnovo di contratto. Qualcosa si è rotto fra Aurelio De Laurentiis e il difensore, soprattutto dopo la famosa intervista di qualche tempo fa di Koulibaly, nella quale esternava la sua insoddisfazione per il contratto attuale e lasciava intendere che avrebbe potuto lasciare la squadra. Dichiarazioni che non sono piaciute al presidente, che in una successiva intervista espresse a sua volta l’intenzione di punire il calciatore con una multa e una causa legale. La situazione è in stallo e non accenna a sbloccarsi, ma i messaggi che stanno passando non corrispondono alle vere intenzioni del calciatore.
Kalidou Koulibaly non vuole lasciare Napoli, ha tutta l’intenzione di restare se le condizioni che si presentano sono quelle giuste. Secondo quanto appreso dalla redazione di Napolicalciolive.com, il ragazzo sta vivendo una situazione molto difficile e che attualmente ha poche vie d’uscita. E’ arci-noto l’interesse del Chelsea e dell’Everton per lui, un interesse quantificabile in un contratto da quasi 4 milioni di euro, praticamente il quadruplo di quanto attualmente guadagna lui al Napoli (800mila euro, ndr). Si era arrivati anche vicinissimi alla chiusura: il 2 luglio il difensore azzurro è tornato, convinto di dover firmare il rinnovo, ma la trattativa si è arenata nuovamente e non se n’è fatto più nulla. Il Napoli tiene duro sulle offerte delle inglesi – che stanno puntando sullo stallo per abbassare il prezzo del cartellino – ma non viene incontro al calciatore sulle sue richieste di adeguamento. D’altra parte non c’è da scandalizzarsi, è il mercato: se io lavoro a 1000 euro per un’azienda e ce n’è un’altra che mi offre 4000, io posso pure voler restare dove mi trovo, ma naturalmente lo stipendio dovrà essere adeguato. Cosa c’è di strano?
Il punto della questione quindi è tutto lì. Koulibaly è innamorato della città, ha messo radici, anche sua moglie è felicissima e non vorrebbero mai andar via, ma con il Napoli c’è una distanza enorme che sarà difficile da colmare, visti anche i problemi ‘extra’ nati dalle incomprensioni ‘mediatiche’. Kalidou e il suo entourage, va detto, hanno commesso qualche errore nella comunicazione, dettato forse anche dalla poca dimestichezza col mezzo radio-televisivo. Prima lo sfogo di KK, poi le dichiarazioni tutt’altro che distensive del suo procuratore, Bruno Satin, che a più riprese ha lasciato passare un messaggio non vero, o vero solo in parte. Buon’ultima l’intervista rilasciata oggi a Radio CRC, nella quale ha parlato apertamente di “voler andar via”. In realtà non è così, non è questo il pensiero del calciatore, e con tutta probabilità Satin interverrà presto a correggere il tiro. Koulibaly vuole Napoli, ma l’accordo è ancora lontano. Il nostro auspicio non può che essere il lieto fine: per le prestazioni di quest’anno e per l’attaccamento dimostrato alla maglia e alla città, perdere un elemento di simile spessore sarebbe un peccato enorme.
di AntonioPapa (Twitter @antoniopapapapa)
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