KICK OFF – Perché ora Icardi è migliore di Higuain

Il Napoli si trova paradossalmente in una situazione di forza nella querelle inerente la tanto vociferata cessione di Gonzalo Higuain alla Juventus. Una chiusura positiva dell’affare rappresenterebbe a mente fredda la soluzione più conveniente nel progetto sportivo azzurro, per svariati motivi: anzitutto spendere una cifra simile per un giocatore è sempre un azzardo, a rischio e pericolo di chi compra. L’argentino poi non è più giovanissimo, e sia per età che per scadenza contrattuale (30 giugno 2018) conviene eccome non opporsi ad un suo ormai più che probabile addio, anche perché in caso di permanenza come fare per recuperare il rapporto con la città, e poi chi pagherebbe la clausola rescissoria tra un anno? Meglio quindi per Aurelio De Laurentiis ed il club azzurro rinnovare il progetto e dare a Maurizio Sarri una nuova e più giovane bocca di fuoco per l’attacco, capace di poter eguagliare presto Higuain come numeri e prestazioni.

Il prescelto è Mauro Icardi, come noto, e si tratta proprio del sostituto ideale per diverse motivazioni: il capitano dell’Inter ha 23 anni, ottimi colpi e grande “cazzimma”, in più sembra essere l’ideale per gli schemi del Napoli. Icardi poi lotta proprio con Higuain per ottenere la maglia numero 9 della Nazionale argentina. Ed ancora, il Napoli avrebbe l’opportunità di sfruttare le debolezze della stessa Inter per arrivare al giocatore e rallentare i propositi di rinascita dei nerazzurri, i quali si troverebbero senza il loro simbolo. Per ora da Milano i cinesi neoproprietari del club fanno muro contro muro, affermando che non venderanno nemmeno per 60 milioni. Alla fine invece sarà solo questione di tempo, è con tutta probabilità soltanto pretattica per fare i preziosi ed ottenere quanti più soldi possibili dal Napoli, soldi che all’Inter servono e che De Laurentiis può e deve spendere subito per rimettere in pole position la società partenopea.

di Salvatore Lavino (@sal85lav)