‘La Gazzetta dello Sport’ in edicola oggi riferisce di una grossa novità in casa Napoli, ed in particolare nella politica di stipula dei contratti da parte della dirigenza partenopea. I contratti che un giocatore firma con il club azzurri sono caratterizzati in particolar modo dalla presenza dei “famigerati” diritti di immagine, che in più di una occasione hanno condizionato non positivamente alcune trattative di mercato. Eppure per il presidente Aurelio De Laurentiis la presenza degli stessi è considerata imprescindibile.
Scrive la Gazzetta: “Mai era capitato che in 12 anni di presidenza De Laurentiis, il Napoli si fosse trovato così spiazzato in sede di campagna acquisti a fine luglio, o comunque nelle difficoltà apparenti attuali. Evidentemente ADL credeva che i 90 e passa milioni di euro di clausola rescissoria fossero sufficienti a fermare la Juventus, ma così non è stato, e adesso il presidente del Napoli ha fretta di piazzare il grande colpo in attacco, in grado di ridare energia ed ottimismo ai tifosi, traditi dal loro ultimo re e scoraggiati da diversi rifiuti. Per questo motivo De Laurentiis pare disposto a concedere la presa sui diritti tv, come si può vedere nella stessa trattativa per Icardi, al quale andrebbe il 50% dei proventi“.
