Il Pachuca si difende: “Non abbiamo bloccato noi l’affare Herrera”

L’affare Hector Herrera sembra essere sempre e costantemente in alto mare: l’interesse per il calciatore è vivo per il club ma la trattativa non è mai decollata, anche per via delle esose richieste del Porto. In parte, la mancanza di un accordo è stata attribuita anche al Pachuca, club precedente di Herrera: la squadra messicana, infatti, pareva aver richiesto una percentuale su un acquisto futuro del calciatore da parte di un altro club. In particolare, al club dovrebbe andare il 20%.

Come rivelato però dal Presidente dei messicani Andrès Fassi al sito gonfialarete.com, non è stato di certo il Pachuca a frenare l’affare tra il Napoli e il Porto: “Non è assolutamente vero. Il Pachuca vuole anzi che l’affare si chiuda e che il giocatore venga venduto per poter così monetizzare la cifra del 20% del costo dell’operazione”.

Inoltre, Fassi rivela la motivazione reale di un’eventuale permanenza in Portogallo per il il calciatore: “La decisione definitiva spetta solo al Porto, ma per quanto ci risulta, se Herrera non dovesse partire è a causa della volontà del nuovo allenatore dei portoghesi Nuno Esperito Santo, che ha chiesto al club di trattenere il centrocampista”.