FOCUS – Higuain e Pogba, futuri incrociati lontano dall’Italia?

Pogba Higuain ©Getty Images

 

Gonzalo Gerardo Higuain e Paul Labile Pogba. Due calciatori, due stelle, due fenomeni del calcio europeo e mondiale. Pronti, forse, a lasciare l’Italia. Uno stella del Napoli che prova a vincere lo scudetto ma non ci riesce, l’altro astro della Juventus che vuole affermarsi in Champions ma ancora qualcosa le manca.
Due fenomeni col destino incrociato, perché pronti a cambiare maglia e a far girare in Italia cifre mai viste prima dal movimento calcistico nazionale: se, infatti, il Napoli valuta Gonzalo Higuain per i 94,5 milioni di euro della clausola rescissoria imposta al contratto dell’argentino, la Juve alza la posta per il centrocampista francese che, rispetto a Gonzalo, ha dalla sua l’età. I 23 anni di Pogba, infatti, lo rendono una delle pedine più appetite del panorama mondiale, visto che di centrocampisti con quella tecnica e quel fisico ce ne sono davvero pochi in giro.

RITORNO IN PREMIER PER POGBA

Il Manchester United, però, fa sul serio: 120 mln alla Juve si può per riportare “a casa” quello che era già il simbolo della cantera degli inglesi. Pogba nasce calcisticamente proprio a Manchester prima che la società dell’allora tecnico Ferguson lo perdesse a costo zero in favore di una Juve più attenta e pronta ora a far valere una plusvalenza da sogno.
L’arrivo di Pjanic ed il rientro prossimo di Marchisio potrebbero aiutare la società bianconera nel passaggio dalla presenza all’assenza del francese e quei soldi incassati potrebbero anche reinvestiti immediatamente per finanziare un mercato che fin qui merita già il 9 in pagella.
Il 10 arriverebbe in caso di acquisto di una grande punta, l’unico tassello che manca ad Allegri alla caccia della Champions, vista anche la partenza di Morata, ma se la prima opzione è Higuain l’affare non è poi così facile.

CHI PAGA LA CLAUSOLA DI HIGUAIN?

Il Napoli, infatti, non ha alcuna voglia di fare sconti per l’argentino 29enne che tanto bene ha fatto la scorsa stagione. Se rottura sarà, potrebbe essere per l’estero, ma chi può permettersi di pagare la clausola del ragazzo? La Juve, se vendesse Pogba, il PSG se lasciasse andare Cavani – proprio direzione Torino bianconera – e volesse un sostituto, il Chelsea, ma non ha la Champions e al ragazzo non converrebbe un’altra stagione senza grandi palcoscenici internazionali.
La permanenza a Napoli torna ad essere prerogativa fondamentale, per un contratto che recita ancora due anni alla scadenza.
Rinnovo con clausola più tenera in vista? Probabile, ma ora tutto è nelle mani di Aurelio De Laurentiis che, se nel mercato in entrata qualche scivolone l’ha già fatto, per quello in uscita ha già dimostrato di non essere secondo a nessuno.

 

a cura di Gennaro Arpaia (Twitter: @gennarojenius9)

 

 

 

 

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