Dopo la Copa America, anche l’Europeo di Francia ha fatto calare il suo sipario sulla competizione, un torneo vinto sul rettilineo finale dal Portogallo delle sorprese guidato da Cristiano Ronaldo solo per metà. Con la competizione europea giunta al termine, si animerà ancora di più il calciomercato delle squadre di casa nostra e dell’intero continente, pronte anche a dividersi i proventi dei talenti che questo Euro 2016 ha messo in mostra.
Deve aver ragionato così anche il Napoli, sempre attento a quanto succede fuori dai confini nazionali; con la squadra che ormai da due giorni è in ritiro a Dimaro e comincia a fare i conti con i primi test fisici della nuova stagione, negli uffici la società sembra mettere a punto la strategia decisiva per ultimare due acquisti che sembrano ormai in dirittura d’arrivo; il primo è più chiacchierato, è quello di Axel Witsel, belga che in Francia c’è andato da protagonista, ma che ha dovuto arrendersi al tabellone troppo in fretta.
CON UN WITSEL IN PIÙ
Il ragazzo, di proprietà dello Zenit, andrà in scadenza il prossimo anno e vuole lasciare la Russia; dopo le prime difficoltà, le parti hanno lavorato per restringere le distanze e l’opera di convincimento sembra essere andata a buon fine. Mentre lui è in vacanza in Sardegna, il suo entourage lavora per la firma con gli azzurri; il Napoli, capita la strategia del Porto per Herrera, ha premuto sull’acceleratore per il belga, per chiudere in fretta il secondo acquisto dell’anno.
Per il messicano, infatti, non sembrano più esserci spiragli, visto che la società portoghese non vuole saperne di scendere sotto le cifre richieste e che il Napoli non vuole accontentare i lusitani, forte di quello che era l’accordo col calciatore. Calciatore che ora dovrà cambiare meta, mentre all’ombra del Vesuvio ci arriverà Witsel. 27enne dagli ottimi piedi, il Napoli è pronto a dargli 3 milioni annui dopo i 22 promessi allo Zenit.
Cifre importanti, che quindi portano ad escludere l’altro eventuale arrivo di Antonio Candreva, per costi più che per caratteristiche tecniche.
Il ragazzo attende l’Inter, il Napoli nel frattempo affonda su Pereyra, in uscita dalla Juve; l’argentino costerebbe al Napoli intorno ai 15 milioni di euro e, a 25 anni e dopo una stagione difficile in bianconero, avrebbe tutta la voglia di rituffarsi in una nuova avventura.
ZUNIGA ESCE E KOULIBALY?
Da archiviare, dunque, anche la strada che sembrava portare a Piotr Zielinski. Con l’Udinese era tutto fatto, l’accordo tra le parti c’era, ma per la seconda volta il ragazzo non ha trovato l’accordo col club azzurro, facendo saltare dunque la trattativa. Insieme a lui sarebbe arrivato a Napoli anche Widmer, ma ora anche la strada che portava all’esterno bianconero sembra complicarsi. Il Napoli sta pensando ad altre alternative e per il momento è impegnato a concludere lo shopping in mezzo al campo, poi si penserà alla difesa.
Una difesa che, secondo i rumors dall’Inghilterra, rischia di restare orfana di Kalidou Koulibaly; dopo gli assalti del Chelsea, anche l’Everton è sulle tracce del centrale napoletano e i soldi che arrivano dalla Premier sembrano poter fare gola negli altri campionati.
L’Everton lo sa e ci riproverà, anche se un primo approccio con il Napoli non ha avuto l’esito sperato dagli inglesi.
Lascerà, invece, la retroguardia azzurra Camilo Zuniga; il colombiano, dopo non aver giocato nelle ultime due stagioni mai in maglia azzurra ed aver disputato l’ultimo semestre a Bologna, è in uscita e per lui l’unica pista percorribile porta in Inghilterra.
Discorso diverso, invece, per l’altro ‘caso’ azzurro dell’anno, quello relativo a Gonzalo Higuain; dopo le fatiche sudamericane, il Pipita è atteso a Dimaro solo per il 20 luglio, quando torneranno ad allenarsi anche tutti gli altri nazionali napoletani. Per quella data è previsto l’ultimo faccia a faccia tra le parti, con la dirigenza azzurra convinta di poter trattenere ancora un anno in azzurro il bomber argentino.
a cura di Gennaro Arpaia (Twitter: @gennarojenius9)
