AI RAGGI X – Candreva sarebbe più utile di Gabbiadini per Sarri

La notizia ha trovato quest’oggi conferme importanti: il Napoli sta trattando Antonio Candreva con la Lazio ed avrebbe offerto parecchi soldi ai biancocelesti, si parla di 20 milioni più bonus, con la cifra che potrebbe toccare quota 25, denaro che l’Inter, l’unica vera concorrente del Napoli, non può arrivare a garantire. Il 29enne esterno di attacco è reduce da stagioni con molti alti e pochi bassi con la maglia del sodalizio romano, culminate con le due sole presenze ad Euro 2016, torneo nel quale Candreva aveva cominciato molto bene offrendo qualità e corsa sul versante destro azzurro. Un infortunio muscolare lo ha poi costretto ad alzare forfait restando tra le riserve di Conte.

CONCORRENZA – Se l’acquisto di Candreva da parte del Napoli dovesse concretizzarsi, le prime domande da porsi sarebbero: giocherebbe? E quanto? Perché la concorrenza per i due posti alle spalle dell’unica punta è spietata sia numericamente che qualitativamente, con Lorenzo Insigne, Dries Mertens e soprattutto Josè Maria Callejon come principali contendenti dei due posti da attaccanti larghi. Senza dimenticare altri elementi come Gabbiadini ed El Kaddouri i quali, seppur chiamati in causa raramente, hanno sempre fatto bene. Candreva molto difficilmente andrebbe ad occupare altre zone del campo, come ad esempio quella di mezzala che per una certa parte della carriera lo ha visto impegnato. In questo ruolo si è anche distinto nella Confederations Cup con l’Italia nel 2013.

SE VIENE LUI PARTE UN ALTRO – Con tutta probabilità l’arrivo di Candreva significherebbe addio certo per Manolo Gabbiadini, calciatore bravissimo e pieno di qualità che però non si trova a suo agio in un 4-3-3. Il romano invece potrebbe agire sia a destra che a sinistra, e lo stesso vale anche per altri moduli. Potrebbe essere fattibile anche un suo impiego contemporaneamente ad Insigne o Mertens, con Callejon nel ruolo di prima punta in stile ‘falso nueve’, qualora il centravanti titolare (Higuain o chi per lui) mancasse. Rispetto a Gabbiadini, Candreva garantirebbe a Sarri una maggiore utilità tattica.

ARMA IN PIU’ – Soprattutto nel caso di utilizzo parallelamente al belga, sarebbe lui il principale uomo incaricato a fornire aiuto in copertura durante la fase di non possesso, cosa che ha fatto abitualmente alla Lazio e soprattutto in Nazionale. Con Candreva poi il Napoli si munirebbe di un’ulteriore arma in fatto di rigori, calci di punizioni e tiri da fuori, date le sue doti balistiche. In Serie A Candreva vanta 238 presenze e 48 gol, con una buona percentuale di questi siglati dal dischetto. Gli unici dubbi sarebbero legati all’età (a 29 anni non è più giovanissimo) ed all’integrità fisica, visto che con una certa frequenza è soggetto ad infortuni di natura muscolare.

di Salvatore Lavino (@sal85lav)