Dopo la sfida persa ai rigori contro la Germania, i tifosi azzurri si sono scatenati sul web, prendendo in giro Zaza e Pellé per i tiri dagli 11 metri sbagliati. Come al solito però, dalle semplici risate, si è passati ben presto alle offese, anche pesanti, di alcuni sostenitori dell’Italia, magari dell’ultimo minuto. La compagna di Simone Zaza, Chiara Biasi, non ha più retto e sui social è esplosa contro chi è andato giù pesante col suo Simone: “Sei un grandissimo ignorante. Non so come ti chiami, non so cosa hai fatto nella vita, ma ti giudico come tu stai facendo con Simone. Sinceramente tu nella vita non hai mai sbagliato nulla, sicuramente tu avresti segnato pure da seduto sul divano di casa tua… no? Il giorno nel quale avrai 1/10 delle palle, della riservatezza e dell’umiltà di Simone, forse potrai definirti uomo. Perchè deduco da come scrivi di non poterti assolutamente definire tale! MAI avrebbe preso in giro nessuno Simone, mai lo ha fatto e mai lo farà. Tantomeno un campione come quello che aveva di fronte lui. E’ stato chiamato in campo e si è assunto le sue responsabilità, come un Uomo fa! E’ solito tirare i calci di rigore così, e se è stato chiamato lì per fare quello è perchè di solito non sbaglia. Ma siamo umani, non supereroi, non robot. E ha sbagliato! a 25 anni, non è ancora “nessuno” e lo sa, ma è uno che sputa sangue per la maglia che indossa. E lo ha fatto in questo europeo quando è stato chiamato in campo. lui come i suoi compagni. Nessuno di più nessuno di meno. Quindi, facciamoci due risate per questa benedetta Zaza-dance, dispiaciamoci di essere usciti “presto”… ma basta offese! Nessuno un mese fa scommetteva su questo gruppo, e sono arrivati fino a qui, nonostante il sostegno dei tifosi (soprattutto inizialmente) molte volte è mancato”.
Un altro utente le ha poi scritto: “Se Simone Zaza fa l’amore come calcia i rigori bisogna dire solo povera Chiara Blasi”. La risposta non si è fatta attendere: “Tranquillo che la mette sempre dentro la palla. C’è chi come lui sbaglia una volta e chi sbaglia una vita intera”.